Agcom: “Provvedimenti su DAZN a tutela degli utenti”

dazn mediaset pubblicita serie a

Giacomo Lasorella (Agcom) intervistato da Il Sole 24 Ore: «Siamo intervenuti su DAZN per tutelare gli utenti».

Il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni spiega con un’intervista al quotidiano economico perché l’Autorità si è mossa ora e per quale motivo. Lasorella spiega le ragioni dei tre provvedimenti inflitti a DAZN, approvati a maggioranza del Consiglio Agcom, che riguardano la qualità del servizio attraverso i test della velocità della connessione e il meccanismo di rimborso fino al 100% dell’abbonamento, il procedimento sanzonatorio per il mancato adeguamento del servizio assistenza clienti, e il rilevamento degli ascolti che sarà obbligatoriamente affidato ad Auditel.

 «Agcom si è mossa per tempo. Già prima dell’inizio del campionato per chiedere tutti gli accorgimenti infrastrutturali e di software necessari a evitare problemi tecnici di fruizione e sovraccarichi di rete», ha dichiarato Lasorella. Il presidente Agcom afferma che non c’è intenzione di punire DAZN.  «L’Autorità ha lo scopo di trovare le giuste soluzioni. Il punto sta nel cercare di individuare quelle misure che inquadrino il rapporto fra DAZN e consumatori su un piano di correttezza, affidabilità e reciproca fiducia».

Ascolti DAZN

Sulla misurazione degli ascolti, l’Authority impone che sia un Jic, un organismo certificato in cui siano presenti tutte le componenti del mercato, a fare le rilevazioni. I dati non possono essere autoprodotti come ora opera DAZN con Nielsen. «Al momento l’unico dato certificato è quello di Auditel». Purtroppo Auditel misura per ora solo una parte dell’audience (oltre alle TV tradizionali solo smart  TV connesse) e non rileva ancora app e web. «Che al momento sia un dato parziale è vero, ma riteniamo copra dall’80 al 90% del consumo. Comunque, in questo momento è l’unico dato certificato. E non si può che fare riferimento al dato che più rispecchia il dettato normativo» ha dichiarato Lasorella. A marzo poi arriverà la prima rilevazione Total Audience di Auditel.

Customer care

Per quanto riguarda il servizio di assistenza al cliente insufficiente di DAZN: «l’utente non sapeva a chi rivolgersi. Da qui anche il nostro procedimento sanzionatorio per aver disatteso l’ordine sull’istituzione di un customer care fisico». 

Qualità del servizio in streaming e rimborsi

Con questo provvedimento Agcom ha cercato di distinguere la qualità della trasmissione dalla qualità della connessione. E poi di conseguenza cerca di tutelare il consumatore con delle regole su possibili rimborsi per il mancato servizio. Secondo Lasorella l’Agcom ha chiesto a DAZN-TIM ancora prima dell’inizio del campionato di Serie A interventi specifici sul versante infrastrutturale. Sul recente provvedimento DAZN ha tre mesi per adeguarsi. «Se il meccanismo di rimborsi funzionerà ne valuteremo l’estensione a tutti i soggetti interessati, individuati anche attraverso l’interlocuzione con il ministero dello Sviluppo». Ad esempio Mediaset Infinity+ o Amazon Prime Video che trasmettono in streaming le coppe europee di calcio.

Fonte: Il Sole 24 Ore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.