Il Direttore Generale della Rai, Luigi Gubitosi, ed il Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, hanno siglato mercoledì 6 novembre un accordo per la sperimentazione tecnologica di sistemi di ripresa 3D e 4K e di applicazioni multischermo per cittadini e piccole medie imprese.
Nell’ambito di questo Accordo, attraverso la Direzione Strategie Tecnologiche, potranno essere realizzate produzioni audiovisive con formati innovativi (3D, 4k e audio multicanale) sulle eccellenze artistiche ed ambientali della Valle d’Aosta da utilizzare per la promozione turistica del territorio.
Inoltre si potranno sviluppare applicazioni multimediali di realtà aumentata ed interattività per fornire informazioni geografiche, storiche, culturali ed enogastronomiche. L’accordo consentirà di sperimentare nuove tecnologie di diffusione quali il DVB-T2 anche nella versione “lite” adatta alla ricezione in mobilità.
Potranno avviarsi anche sperimentazioni di servizi innovativi su piattaforma DAB+ ed essere definiti servizi interattivi multilingua a vantaggio delle minoranze etniche e linguistiche e delle tradizioni popolari valdostane. Con l’obiettivo della valorizzazione della piccola media impresa del territorio, potranno essere individuati servizi fruibili sulle varie piattaforme di comunicazione rivolti al cittadino, alle imprese ed alla Pubblica Amministrazione nell’ambito, tra l’altro, della Sanità, dell’ Infomobilità e della Sicurezza.
Fonte: ItalPress
parlano già del 4k e ancora non hanno lanciato il T2.
vai a capire queste strategie tecniche che non fanno altro che creare confusione e incertezze su cosa l’utente finale deve optare e sopratutto in un momento così critico non si possono fare aumentare i costi di acquisto di TV con tecnologie alcune avanzate altre già obsolete.