Tivù Sat record di truffe

Roma, 9 dic. – (Adnkronos) – Nei suoi primi quattro mesi di attività la nuova piattaforma satellitare gratuita Tivù Sat ha ”doppiato” i propri obiettivi di crescita. A oggi sono infatti state vendute ai produttori di decoder e televisori 570.000 carte, quasi il doppio dell’obiettivo indicato nei mesi scorsi, che era di 300.000 carte.

«Questo eccezionale risultato – commentano a Tivù Sat – significa che più di mezzo milione di decoder è stato già immesso o sta per essere immesso sul mercato italiano. Ciò testimonia una forte risposta del mercato e dell’industria, che si appresta a lanciare tre nuovi modelli di decoder certificati Tivù Sat. Il trend positivo è peraltro confermato dall’accelerazione delle attivazioni, che ormai si attestano sulle 1.500 al giorno».

Tivù Sat è la piattaforma satellitare gratuita italiana, partecipata da Rai, Mediaset e Telecom Italia Media, e aperta a tutti gli editori televisivi. «E’ sul mercato dall’agosto scorso – sottolineano a Tivù Sat-  e si è già imposta come uno dei più dinamici protagonisti della televisione digitale in Italia e come fattore determinante di sviluppo del mercato satellitare in chiaro».

La notizia apparsa anche nell’edizione del 10 dicembre de IlSole24ore è decisamente fuorviante e ingannevole. Tivù è un consorzio privato con partecipazione pubblica che sta gestendo la transizione alla tv digitale terrestre, ma anche la nuova piattaforma satellitare nata questa estate, che dovrebbe supplire alle mancanze del dtt, ma che in realtà tende a mettersi in concorrenza con l’altra offerta sul satellite di Sky nel mercato della pay-tv .

Come DGTVi, Tivù gestisce anche la parte pubblica, stavolta del pacchetto satellitare, che comprende l’offerta dei canali Rai per gli abbonati. In realtà, al di là della notizia ufficiale, Tivù Sat, è azienda commerciale suddivisa per il 48% alla Rai, cioè lo Stato, per il 48% a Mediaset  (azienda in forte conflitto d’interesse col governo dello Stato), e il rimanente 4% a Telecom Italia Media.

La vendita di quasi 600 mila smart-card alle aziende che producono i decoder fa intuire che la strategia commerciale dell’offerta tv continuerà sostanzialmente ad obbligare il consumatore ad acquistare gli apparecchi satellitari “in bundle” con la card. Ma queste tessere, che consentono all’abbonato Rai di vedere i canali pubblici, come dichiarano e pretendono le associazioni di consumatori di mezza Italia, dovrebbero essere invece distribuite gratuitamente all’utente della televisione pubblica.

Nessuno tra i produttori di decoder, il Ministero dello sviluppo economico, la Rai e le società media tv private coinvolte ha intenzione di fermare questo grande affare-truffa ai danni del cittadino. La vendita dei diritti di ricezione dei canali in chiaro e dei programmi su scala nazionale, protetti dal sistema di criptaggio nagravision, alle società produttrici di decoder satellitari, e la potenziale vendita di centinaia di migliaia di abbonamenti pay-tv, perfettamente compatibili con i decoder marchiati Tivù Sat, sono tutt’ora un richiamo irresistibile di profitto.

La notizia è un abile operazione di marketing che trasforma la realtà dei fatti. Tantissimi utenti e abbonati Rai in questi mesi di passaggio al digitale terrestre protestano per la mancanza di ricevitori sat ufficiali in vendita nei negozi. Molti si domandano perchè non è possibile ottenere solamente la tessera, dato che esistono sul mercato decoder compatibili senza il marchio Tivù Sat. La risposta è ovvia: si preparano alla vendita massiccia di pacchetti sat con l’obbligo di card+decoder.

In questa pagina puoi trovare l‘elenco aggiornato dei canali trasmessi su Tivù Sat.

6 thoughts on “Tivù Sat record di truffe

  1. sono un abbonato che pago il canone rai. VORREI LA TESSERA TVSAT SENZA DECODER. PERCHE’ NE HO COMPERATO UNO DI QUALITA’ GRAZIE.

  2. salve torno a scrivervi perche’ dopo aver aspettato inutilmente il potenziamento del segnale digitale terrestre qui a RIOFREDDO(ROMA) ci avevano illuso che comprando un decoder bastava attaccare la spina per vedere tutti i canali invece non vediamo proprio un bel niente ho mandato e mail al sito ufficiale del digitale terrestre e al ministero delle telecomunicazioni per segnalare che il digitale terrestre e’ arrivato sulla terra meno che qui da noi mi hanno risposto dopo mesi che mi dovevo rivolgere direttamente alle singole emittenti e cosi’ ho scrittoalla 7 a timb e a telecom italia media broadcasting ma dopo mesi non si sono degnati di una risposta allora ho acquistato tivu sat ma mtv e sportitalia non sono visibili mancano tutti i canali di timb tranne la 7 insomma non sarebbe giusto che il digitale arrivi in ogni casa? e perche’ ci hanno obbligato a passare al digitale per vedere meno canali di prima sono all’improvviso spariti teleroma 56 rete oro e retea non li vediamo piu’l’unico che trasmette ancora in analogico e’ sat 2000 l’unico che non salta quando piove o nevica come in questi giorni!!!!!!

    1. Ciao Massimiliano,
      già di per se l’offerta Tivù Sat è una truffa bella e buona. Gli utenti come te sono stati obbligati da DGTVi e Tivù ad acquistare due o forse più decoder (terrestri e satellitari) per ricevere semplicemente la tv pubblica e quella commerciale gratuita. Come se non bastasse Tivù Sat trasmette molti canali in meno rispetto al digitale terrestre: in linea con i suoi slogan ambigui (“replica in versione integrale della maggior parte dei canali nazionali diffusi dal dtt”) Tivù esclude dalla sua programmazione molti canali regionali e tematici nazionali. E’ incredibile che non sia trasmesso il corrispettivo Mux del digitale terrestre di Telecom Italia Media (a parte La7). Ma dopotutto TI Media partecipa solo al 4% nel consorzio-truffa. A gennaio sono stati inseriti nel bouquet sat Deejay Tv e Nuvolari e si attendo nuovi canali stranieri come Canal 24 Horas (network di informazione spagnolo), Al Jazeera (canale di informazione in lingua araba del Qatar) e la tv francese TV5 Monde.
      Se l’offerta di Tivù Sat proprio non ti va giù, potresti tentare restituire il decoder e la card (quest’ultima non sarà mai tua perchè è in comodato d’uso), e, se hai la possibilità di un accesso efficiente e veloce alla banda larga, sottoscrivere un abbonamento IPTv. L’ultima interessante offerta di Telecom con Cubovision (che riunisce in un unico apparecchio Internet, il digitale terrestre, i video on demand e le Web Tv) potrebbe interessarti. Oppure potresti scegliere di acquistare un decoder ibrido (sat, terrestre, Internet), come Dreambox, Blobbox o Tv Surf, ma in questo caso dovresti sborsare tanti tanti soldoni.
      Saluti

  3. dimenticavo di dire che chiamando il numero di tivusat che e’ un 199 ti tengono in attesa per almeno 10 minuti cosi’ guadagnano e alla domanda se mtv sportitalia ted ecc entreranno sul tivu sat non sanno dare una risposta ma chi ce li mette? boh!!!!!

  4. nella mia città non arriva il digitale terrestre non posso permettermi di avere ne sky ne mediaset premium allora ho deciso di comprare il decoder tvsat ne ho trovato uno a 99 euro allora dico vado a casa metto tutto installo il decoder e cosa scopro che devo attivare la tessera ma io non avendo un telefono di casa ma solo il cellulare chiamo quel numero di telefono dopo quasi 20 minuti di attesa parlo con un addetto gli dico il codice della tessera e dopo 10 minuti mi dice che la tessera e stata attivata allora la inserisco ed accendo il decoder faccio la ricerca dei canali e qui il problema inizia nessun canale trovato eppure se collego un decoder non tv sat ma sattellitare tutto funziona allora predo e rimetto tutto a posto riporto il decoder dove l’ho comprato e chiedo di averne uno nuovo ma non hanno uno uguale e quindi non me lo cambiano io dico benissimo: chiamo la finanza e l’avvocato e dopo che la finanza e l’avvocato e arrivato magicamente mi hanno dato un decoder meglio di quello che avevo comprato

    quindi dico a tutti andate a comprare i decoder con l’avvocato e meglio

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