«Nonostante il passaggio alla tv digitale terrestre (avvenuto nel lontano maggio del 2012 nella regione dell’Abruzzo-ndr) e lo spegnimento degli impianti analogici, i
Dopo i preoccupanti dati di esercizio del primo semestre del 2014 (perdita complessiva consolidata di 77,9 milioni di euro e risultato netto caratteristico