Sky Italia lancia la stagione sportiva di motori 2022 con la nuova F1, MotpGp, Superbike, WRC, NTT Indycar, Fanatec GT World Challenge Europe (con Valentino Rossi). 380 gare e 1400 ore di programmi live.
Tante nuove sfide nella casa dei motori di Sky, che si appresta a raccontare una stagione motoristica mai così ricca, con più campionati e niente soste su Sky e in streaming su NOW. Fino a novembre, saranno dieci mesi a tutta velocità per un totale di oltre 380 gare e più di 1.400 ore di programmazione live distribuite in ben 40 weekend di puro divertimento.
Ne vedrete di tutti i motori, con Formula 1, MotoGP, Superbike, Formula E, il ritorno della NTT INDYCAR SERIES, la recente new entry del World Rally Championship e l’ingresso di ulteriori nuovi campionati tra cui il Fanatec GT World Challenge Europe, dove Valentino Rossi si misurerà con le quattro ruote, e il fascino del campionato femminile di monoposto, W Series. Tutto questo e molto altro ancora sarà live su Sky Q via satellite e via internet, in streaming su NOW, oltre che in mobilità con Sky Go e con alcuni eventi in chiaro su TV8.
Un giro del mondo in prima fila grazie a Sky Sport F1, Sky Sport MotoGP, Sky Sport Action e gli altri canali Sky Sport che racconteranno tutti i principali campionati motoristici a due e quattro ruote, incluse le novità che nella stagione 2022 arricchiranno ulteriormente la già ampia offerta di Sky dedicata al motorsport. Una copertura totale e attenta ad ogni minimo dettaglio, che anche quest’anno si avvarrà di una tecnologia sempre più all’avanguardia, unita alla passione e alla professionalità di una squadra di giornalisti e tecnici di assoluto valore.
Un lungo viaggio che Sky vivrà dentro e fuori dalle corse: in arrivo circa 400 ore di studi e rubriche dedicate, con approfondimenti e ritratti dei protagonisti del paddock, oltre la loro vita in pista. Particolare attenzione andrà alle produzioni originali, altro marchio di fabbrica Sky (anche on demand), come “Ultimo Giro”, il film sul più incredibile e controverso finale della storia della Formula 1, quello tra Hamilton e Verstappen, da cui si riparte per una stagione che si preannuncia ancora più sorprendente. E ancora, le produzioni originali delle due ruote: la più recente, “I racconti di Valentino”, è una serie di nove puntate divise per temi salienti della vita del nove volte campione del mondo, con i momenti che hanno scandito il suo lungo e glorioso percorso in pista tra vittorie, festeggiamenti, cambi di scuderia e scelta dei caschi iconici per le sue gare.
Il 2022 sarà l’anno della rivoluzione in F1, con monoposto completamente nuove, ben 23 Gran Premi in calendario e il nuovo format del venerdì di gara, che vedrà la conferenza stampa dei piloti anticipare le prove libere al mattino con un grande coinvolgimento social su Sky, senza dimenticare le incursioni di Nico Rosberg in alcuni GP.
La storia continua in MotoGP: si riparte con grandi aspettative e tanta voglia di vedere in pista la nuova generazione dei piloti che si sfideranno per il titolo mondiale, inaugurando un nuovo ciclo per la Top Class. Sky racconterà attraverso un format inedito le monografie dedicate alle loro vite, con un occhio particolare alle promesse italiane, cercando di offrirne un ritratto umano che vada oltre l’immagine del pilota, sotto la visiera.
Novità anche dai circuiti: in arrivo “Paddock Life”, un nuovo modo di raccontare il villaggio itinerante dei piloti e ciò che accade dietro le quinte dei tracciati di tutto il mondo. Nuovi impegni in pista anche per la squadra di Sky Sport MotoGP, che testerà le moto di tutte le case per valorizzare il “prodotto” anche dal punto di vista tecnico e non solo sportivo.
Tante novità del motorsport
Saranno oltre 20 i campionati di motorsport in onda su Sky, con l’integrazione degli eventi motoristici proposti da Eurosport (canali 210 e 211 di Sky, anche in streaming su NOW).
Dopo il via al Mondiale di Formula E (9 Round in tutto, raccontati da Ivan Nesta e altre voci tecniche a rotazione) e il debutto su Sky del Mondiale rally WRC (13 Round in programma nella stagione in corso, con le voci di Lucio Rizzica e Rosario Triolo, insieme ad alcuni dei nomi più importanti del movimento rallistico italiano che si alterneranno al commento tecnico), il 6 marzo torna anche la MotoGP con il Gran Premio del Qatar, mentre il 20 marzo toccherà alla Formula 1 con il Gran Premio del Bahrain. Fino al 20 novembre, saranno 23 i GP in calendario per la F1 (5 di questi – Imola, Spagna, Francia, Monza e Stati Uniti – in diretta anche su TV8), 21 quelli di MotoGP (6 di questi – Stati Uniti, Spagna, Italia, Germania, Misano e Aragón – live anche su TV8) e 12 i Round delle 3 classi di Superbike (SBK, Supersport e Supersport 300) al via il prossimo 10 aprile in Spagna, con il Mondiale SBK in diretta anche su TV8 e raccontato da Edoardo Vercellesi e Max Temporali.
A questi si aggiungono le novità del Fanatec GT World Challenge Europe, con 10 tappe al via il 3 aprile a Imola, la NTT INDYCAR SERIES con 17 tappe a partire dal 27 febbraio a St. Petersburg (con la nuova coppia di telecronisti formata da Matteo Pittaccio e Biagio Maglienti) e W Series con 8 Round della, il campionato femminile di monoposto che debutterà su Sky il prossimo 8 maggio a Miami con il commento di Alessandra Neri.
Senza dimenticare i campionati di F2, F3, Ferrari Challenge e Porsche Supercup per le quattro ruote, oltre ai campionati di Moto2, Moto3, MotoE, FIM Junior GP, CIV e Rookies Cup per le due ruote.
A tutto questo si aggiunge la 24 Ore di Le Mans, l’evento più importante del motorsport di Discovery, in diretta integrale su Eurosport l’11 e il 12 giugno: un grande classico del motorsport che fa parte del Mondiale Endurance WEC, al via il 18 marzo con la 1000 Miglia di Sebring USA. Discovery Sports Events è, inoltre, ente promotore di alcune delle più popolari serie motorsport, sempre visibili al 210 e al 211 di Sky, come il WTCR FIA World Touring Car Cup (dal 9 al 10 aprile) e PURE ETCR, il primo campionato turismo elettrico, che dal 2022 è parte integrante della Coppa del Mondo FIA eTouring. Per le due ruote, in questa stagione Discovery ed Eurosport trasmetteranno il Mondiale motocross classi MXGP e MX2 al via il 20 febbraio in Gran Bretagna, la British Superbike e lo Speedway, unificato da Discovery Sports Events nella nuova brand identity SGP per 12 round: prima derapata il 30 aprile a Gorican, in Croazia.
Formula 1
Il canale di riferimento è sempre Sky Sport F1 (207), che quest’anno avrà il compito di raccontare un altro tassello importante nella storia della F1, la rivoluzione delle monoposto. La stagione entra nel vivo già oggi con l’inizio dei primi test a Barcellona: ogni sera su Sky Sport 24 andrà in onda Race Anatomy – Speciale test, per scoprire tutto sulle nuove macchine al via sul circuito spagnolo. Diretta integrale per la seconda sessione di test, dal 10 al 12 marzo su Sky Sport F1. Tornano le rubriche: ogni domenica di gara Fabio Tavelli conduce Race Anatomy F1. Senza dimenticare gli appuntamenti con #SkyMotori a fine gara per l’interazione con gli spettatori, Fever e Fast Track per rivivere il weekend appena trascorso. Inoltre su Sky Sport 4K, il canale Sky interamente dedicato al mondo dello sport in 4K HDR (sul 213 per i clienti Sky Q via satellite) si potrà godere della migliore esperienza di visione in assoluto di tutti i Gran Premi.
MotoGP
Su Sky Sport MotoGP (208) tornano le grandi sfide della Top Class con il Mondiale che si arricchisce di debutti, come quello di Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio che andranno a completare la pattuglia di 7 piloti italiani, formando la Next Gen tricolore. Da quest’anno Mattia Pasini sarà l’insider in pista per la MotoGP con le sue incursioni nelle telecronache di Guido Meda e Mauro Sanchini. Si torna a raccontare il Motomondiale dai paddock d’Europa con lo Sky Truck, lo studio mobile dotato di terrazza con vista sui circuiti e la Sky Sport Bike, che agevolerà le analisi tecniche insieme allo Sky Sport Tech, lo strumento perfetto per studiare nel dettaglio le moto e per analizzare traiettorie, curve e sorpassi.
Grandi conferme per le rubriche di Sky Sport MotoGP: torna Wheels (in replica anche sugli altri canali Sky Sport), il format condotto da Guido Meda e dedicato alle prove su strada e su pista di auto e moto di produzione, ma anche di auto e di moto da corsa. Si rinnova l’appuntamento domenicale con Race Anatomy MotoGP, condotto da Cristiana Buonamano, subito dopo il post gara: nel corso della trasmissione, lo studio con i suoi ospiti si arricchirà di maggiori contributi dal paddock e dai box, diventando così un prolungamento del racconto dalla pista in occasione dei weekend di gara. E poi Passione MotoGP, Top Riders, Storie di GP, Paddock Pass e Fever. E ancora, tutte le rubriche in diretta: Paddock Live Show, Talent Time (il venerdì e il sabato del weekend di gara), Grid (nel pre gara) e Zona Rossa (nel post gara).
Dal 14 marzo, “MotoGPTM Unlimited”, la nuova docu-serie dedicata al Campionato di MotoGP 2021 e prodotta da THE MEDIAPRO STUDIO in partnership con Dorna, sarà trasmessa in streaming in esclusiva su Prime Video. I clienti Sky Q e gli abbonati Amazon Prime potranno vederla direttamente su Sky Q attraverso l’app Prime Video. La serie è composta da otto episodi di 40 minuti ciascuno e seguirà i protagonisti della più importante categoria su due ruote e i loro team manager.
Sky Sport 24
Per l’intera stagione, su Sky Sport 24 continue finestre sui canali motori, con in primo piano i momenti salienti delle corse, ma anche approfondimenti e collegamenti live dai circuiti.
Tre i principali momenti della programmazione dedicata ai motori: Reparto Corse: condotto a rotazione da Marta Abiye, Dario Nicolini e Davide Camicioli. Nelle settimane di GP sarà in onda per ben tre giorni, dal lunedì al mercoledì, con delle novità: con l’ampliamento dell’offerta motori di Sky, i temi affrontati insieme agli ospiti nel corso delle puntate saranno più ampi e andranno a toccare tutti i campionati, oltre i mondiali di F1 e MotoGP.
Le rubriche del giovedì, Pit Walk per F1 e Racebook per MotoGP: ogni settimana di GP, tutti gli aggiornamenti dal circuito – quando la squadra è sul posto – alla vigilia delle prove libere.
“Mi auguro sia l’ultima presentazione motori di Sky che la pandemia ci costringe ad essere non in presenza. A inizio settembre è stata presentata la stagione di Sky Sport, con la Casa di Sky Sport, con le migliori competizioni a livello nazionale, internazionale e globale. Il peso dei motori è importante per noi, è uno dei pilastri. Un vero festival dei motori con tantissime novità che ci porterà in giro su 400 Gp in giro per il mondo”. Lo ha detto Marzio Perrelli, executive vice president di Sky, nel corso della presentazione della stagione motori di Sky Sport. “Oltre a F1 e Motomondiale, andiamo dal rally al debutto di Valentino Rossi sulle quattro ruote, con la migliore tecnologia presente sul mercato. Saranno visibili sia su satellite che in streaming che in chiaro su Tv8. Ancora una volta in prima linea nel raccontare lo sport con grande energia, passione e professionalità”, ha aggiunto Perrelli.
“Il rinnovo dei diritti tv della F1? Non siamo assolutamente legati alle prestazioni della Ferrari come condizione per rinnovare, assolutamente no. Le ultime stagioni sono sempre state in crescita e la Ferrari nell’ultima non è stata un granché, abbiamo vissuto sulla sfida tra Verstappen ed Hamilton. Comunque di norma c’è ancora tanto tempo per trattare e arrivare ad una definizione. La F1 l’unica in condivisione con altre Sky, Germania e Inghilterra, e questo rende un accordo largo per arrivarci, siamo sereni”. Lo ha detto Guido Meda responsabile Motori di Sky Sport nel corso della presentazione della stagione.
“Sono 4 anni che ci lega alla Motogp, fino al 2025, con dentro anche la Superbike, mentre siamo all’ultima stagione del 2022 dei diritti della F1 ma con una prospettiva di rinnovo su scala europea”, ha ancora spiegato Meda che sugli ascolti ha sottolineato come ci sia “una tendenza all’abbassamento dell’età di chi la segue, sia in F1 che in Motogp. La F1 sta stabilmente tra un milione e 1,1 di spettatori, mentre la motoGp tra i 700-900 mila ma con una gara pazzesca si può arrivare anche al milione”. Ad ogni modo lo sforzo di Sky sui motori, ha inoltre sottolineato Meda, “non è stato fatto per mettere una pezza alla mancanza di parte della serie A, perché di calcio su Sky c’è ne è comunque molto”.