Torna a crescere l’audience televisivo del programma multipiattaforma di Michele Santoro. Servizio Pubblico, in onda giovedì 19 aprile (qui puoi rivedere la puntata), è stato visto da circa 1.691.000 spettatori, pari a circa il 7.66% di share.
Ascolti in crescita rispetto alla puntata del 29 marzo, l’ultima prima della pausa pasquale: i dati Auditel riportano infatti circa 133 mila telespettatori in più e uno share in crescita di circa l’1.3%. Il network di televisioni locali ha raccimolato un ascolto pari al 4.41% di share (circa 973 mila spettatori), mentre le reti di Sky sul satellite con Sky Tg 24 Eventi hanno fatto registrare un ascolto medio di 251 mila spettatori e l’1,13% di share. Sul digitale terrestre con Cielo, gli ascolti hanno raggiunto il 2.12% di share con 466 mila spettatori.
Servizio Pubblico si conferma sempre il primo programma di approfondimento del giovedì televisivo battendo di poco più di un punto percentuale (pari a 180mila spettatori) Corrado Formigli col suo Piazzapulita su La7 che ha raggiunto 1.510.000 spettatori per uno share del 6.52%.

Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.
Da considerare che nel vs. calcolo mancano tutti quelli che la trasmissione la seguono direttamente on line sul sito di servizio pubblico, io sono una di queste.
Ciao Angela,
i dati sono solo ascolti tv registrati dall’Auditel. E quindi da prendere con le pinze, data l’incerta attendibilità della società Milanese. Vedi multa Antitrust del dicembre scorso. L’audience del web non è ancora di competenza dell’istituto privato di rilevazione tv, anche se è stata annunciata più volte la sperimentazione.
Il fenomeno di Servizio Pubblico sulla Rete è ormai un fatto assodato. Ogni puntata del programma di Santoro riesce a raccogliere centinaia di migliaia di contatti nei siti web ufficiali, e genera un notevole traffico nei social network di Facebook e Twitter.