Ieri mercoledì 18 maggio il Cda della Rai si è riunito e ha approvato all’unanimità il progetto di bilancio civilistico di Rai S.p.A. e di bilancio consolidato di Gruppo per l’esercizio 2010 che verrà sottoposto all’Azionista. L’esercizio 2010 del Gruppo Rai si chiude – a fronte di un budget iniziale negativo previsto di 118 milioni di euro – con una perdita pari a 98,2 milioni di euro. Questo risultato si è reso possibile grazie agli interventi di razionalizzazione e contenimento dei costi. Nel 2009 il risultato era stato negativo per 61,8 milioni di euro. La posizione finanziaria resta stabile rispetto al 2009. L’andamento della gestione nel 2010 ha permesso di migliorare le previsioni di budget (260 milioni di perdite fino al 2012), grazie alle delocalizzazioni, alle esternelizzazioni e ai numerosi tagli operati dall’amministrazione Masi, per una riduzione dei costi pari a circa 100 milioni di euro. L’obiettivo, di difficile realizzazione, è quello di raggiungere l’equilibrio economico strutturale entro il 2012. (digital-sat.it)