Torino – Affrontare i gravi problemi di ricezione del digitale terrestre in Piemonte è stato il tema centrale della riunione del consiglio di presidenza dell’unione delle Province piemontesi che si è svolta nella sala Marmi di Palazzo Cisterna a Torino, presieduta da Massimo Nobili (Vco). Lo comunica in una nota il consiglio regionale del Piemonte precisando che ha partecipato alla riunione anche il presidente del Corecom Piemonte Bruno Geraci, accompagnato dal commissario Ezio Ercole.
«Abbiamo deciso di sottoporre al presidente del Consiglio regionale, Valerio Cattaneo, una lettera – ha dichiarato Geraci – che dovrebbe essere sottoscritta anche dai presidenti delle Province e dal Corecom, da inviare al ministro per lo Sviluppo economico, le infrastrutture e trasporti, Corrado Passera, e ai vertici Rai per chiedere di porre fine all’emergenza che impedisce a quasi 700 mila piemontesi di accedere alle fonti tv di informazione locale».
Il disservizio, causato da un conflitto di frequenze con la tv locale Telelibertà e dalla scarsa copertura della tv pubblica, in molte zone della provincia di Torino e nelle altre province piemontesi, in alcuni casi costringe i telespettatori alla visione del solo Telegiornale Rai della Lombardia, in altri casi oscura senza pietà il canale 3 Piemonte della Rai.
Fonte: ASCA