Azzi (DAZN) : “Pronti a partenza della Serie A. Stretta sugli accessi illeciti”

dazn mediaset pubblicita serie a

In occasione dell’audizione parlamentare Stefani Azzi, CEO di DAZN Italia, ha dichiarato che l’OTT sportivo sarà pronto per l’inizio del nuovo campionato di Serie A e che migliorerà l’accessibilità al servizio e la misurazione degli ascolti. Ci saranno controlli sugli accessi illeciti e sarà regolata la condivisione della password.

«Siamo pronti alla partenza della Serie A il 13 agosto», ha affermato ieri Stefano Azzi, CEO di DAZN Italia, di fronte alle commissioni Cultura e Trasporti della Camera. Azzi ha presentato tutti gli interventi fatti dalla società inglese per migliorare la fruibilità del servizio e per recuperare la falsa partenza dello scorso anno.

Nell’agosto del 2021, racconta Azzi, esordio del campionato di Serie A 2021-22, DAZN fu travolta da 40 mila messaggi di protesta degli abbonati letteralmente infuriati per i disservizi iniziali della piattaforma. Il servizio di assistenza dell’OTT andò in affanno con tempi di risposta lunghi anche 35 giorni. Oggi le cose sono cambiate, afferma il manager: il servizio di customer care di DAZN risponde in media dopo 8 ore e le risposte in chat sono immediate. E da qualche giorno, ma solo dopo l’imposizione dell’Agcom, è attivo un call center con assistenti in carne ed ossa (attivo dalle 14 alle 23 nei giorni feriali, e dalle 12 alle 23 durante le giornate di Serie A).

Per migliorare la qualità del servizio in streaming DAZN ha installato 54 DANZ Egde in Italia, reti che amplificano il segnale che arriva dai server per dare maggiore efficienza e qualità video, afferma il manager dell’OTT Romano Righetti.

DAZN «sta lavorando con Agcom per far misurare gli ascolti ad Auditel, e sta verificando gli accessi illeciti», dietro ai quali spesso ci sono organizzazioni criminali che usano sistemi sempre più sofisticati e che quindi possono essere intercettati solo dalle forse di polizia.

Azzi ha citato uno studio Ipsos che fotografa la «situazione molto particolare che ci ha spinto – dice Azzi – a specificare meglio le condizioni del nostro servizio»: nel 2021 si sono registrati circa 11 milioni di atti di pirateria su eventi sportivi live che hanno generato una perdita di 267 milioni di euro. «Sono numeri rilevanti che una società come la nostra non può trascurare perché il costo del funzionamento del servizio e i diritti TV che noi paghiamo alla Lega Serie A devono essere sostenuti».

DAZN spinta dagli effetti negativi del fenomento della concurrecy, dal prossimo 2 agosto cambierà infatti i piani di abbonamento introducendo anche nuovi costi più alti. Sarà proposto il piano Standard a 29,99 euro al mese che non consentirà più la doppia visione in contemporanea degli eventi live fuori della rete internet domestica e introdurrà il vincolo di soli 2 dispositivi registrati. In più sarà varato il nuovo piano DAZN PLUS a 39,99 euro al mese che darà il via libera alla doppia visione in contemporanea anche con reti internet differenti e amplierà a 6 il numero di dispositivi registrabili.

Secondo il deputato della Lega Daniele Belotti, DAZN «ha fregato gli italiani: il pacchetto da 39,99 euro specula sulla passione dei tifosi», riferendosi al prezzo ritenuto eccessivo del nuovo piano DAZN PLUS che consente la doppia visione contemporanea degli eventi in diretta. Azzi in risposta dinnanzi alle Commissioni parlamentari ha risposto che il calcio in Italia costa meno che all’estero. In Spagna, secondo il CEO DAZN, per vedere la Liga e le altre competizioni ci vogliono fino a 94,90 euro al mese, in Francia fino a 53,99 euro al mese, in Germania fino a 63,99 euro al mese, in Uk fino a 69 euro al mese.

Romano Righetti, manager DAZN: «tutti i servizi di streaming al mondo hanno deciso di dare una stretta agli account condivisi, a partire da Netflix. La condivisione delle password indiscriminata non sarà più consentita».

Fonte: La Repubblica | ItaliaOggi

Aggiornamento:

Stefano Azzi (CEO di DAZN Italia): «Su TIM stiamo parlando in maniera proficua con una discussione e una rinegoziazione su quello che può essere l’equilibrio economico da ambo le parti. Qualora si trovi un altro equilibrio noi siamo aperti a valutare altre attività commerciali con altri partner. Oggi siamo focalizzati con il nostro partner principale su come fare ad essere ancora più di valore per ambo le parti», ha concluso.

2 thoughts on “Azzi (DAZN) : “Pronti a partenza della Serie A. Stretta sugli accessi illeciti”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.