I piani per una piena diffusione dello standard DVB-I in Italia stanno prendendo forma in seguito alla pubblicazione di una nuova edizione UHD Book italiano.
Arriva in Italia la nuova tecnologia per la TV digitale chiamata DVB-I (Digital Video Broadcasting over IP), uno standard aperto e interoperabile, approvato da ETSI (European Telecommunications Standards Institute) nel 2020.
Il DVB-I offre una soluzione unificata per la fruizione dei contenuti televisivi, indipendentemente dalla modalità di consegna (satellitare, terrestre o via Internet) o dal tipo di contenuto. Con questo nuovo standard, infatti, l’utente può accedere a una vasta gamma di canali e servizi, sia gratuiti che a pagamento, con una sola interfaccia utente, su qualsiasi dispositivo connesso a internet, come smartphone, tablet, PC, TV o decoder/set-top-box.
In Italia, il mercato della TV si sta preparando a questa innovazione, che promette di portare benefici sia agli operatori che ai consumatori. Alcune emittenti, come Mediaset, hanno già iniziato a sperimentare il DVB-I, offrendo alcuni canali in streaming a bassa latenza e in alta qualità, anche in 4K. Altre, come Rai e Sky, stanno valutando le opportunità offerte dal DVB-I, che potrebbe consentire loro di ampliare la loro offerta e di raggiungere nuovi pubblici.
Per garantire la qualità e la compatibilità dei ricevitori DVB-I, l’HD Forum Italia, l’associazione che riunisce i principali attori del settore audiovisivo italiano, ha pubblicato nel dicembre 2023 l’UHD Book 2.1, il documento di specifiche tecniche per i costruttori di decoder e TV per il mercato orizzontale italiano. Il documento include i requisiti minimi per i ricevitori compatibili con il nuovo standard interattivo, che dovranno essere in grado di supportare i formati HD e UHD, il sistema HbbTV (Hybrid Broadcast Broadband TV), il DRM (Digital Rights Management) e il DASH (Dynamic Adaptive Streaming over HTTP).
Inoltre, l’HD Forum Italia ha annunciato l’introduzione di un bollino certificato, che sarà apposto sui prodotti conformi alle specifiche dell’UHD Book 2.1, per facilitare la scelta dei consumatori e per promuovere lo sviluppo del mercato DVB-I in Italia. Il bollino sarà disponibile a partire dal secondo trimestre del 2024 e sarà rilasciato da un ente terzo, indipendente e accreditato.
Il DVB-I rappresenta, quindi, una grande opportunità per il settore televisivo italiano, che potrà offrire ai suoi utenti una maggiore qualità, varietà e personalizzazione dei contenuti, sfruttando le potenzialità delle reti IP. Il DVB-I è, inoltre, una tecnologia aperta e in continua evoluzione, che potrà integrare in futuro nuove funzionalità, come la realtà aumentata, la realtà virtuale, il cloud gaming e l’intelligenza artificiale.
