Gli importanti tagli organizzativi e strutturali portati avanti dalla dirigenza Rai, atti a risanare un debito di centinaia di milioni di euro, stanno attualmente negando il servizio pubblico televisivo anche a coloro, come i telespettatori con disabilità, che più di tutti hanno la necessità di essere sostenuti e supportati dalla comunità.
Per questo motivo Tommaso Daniele, presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ieri mattina ha lanciato la sua protesta su Rainews 24. «Voglio fare un appello alla Rai e al suo direttore generale Lorenza Lei affinchè possa ripartire il servizio di audiodescrizioni per ciechi, interrotto da oltre un mese per motivi tecnici».
«La cecità rappresenta una minorazione gravissima, i cui condizionamenti si sono accresciuti con l’avvento della civiltà delle immagini. – continua Daniele – Per questo chiediamo di intervenire per ripristinare il servizio di audiodescrizioni che, anche se parziale, aiuta nell’accesso ad alcuni programmi Rai.
Fonte : Avvenire

Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.