Terminato il processo di liberazione delle frequenze in banda 700 MHz, la prossima tappa del passaggio alla nuova TV digitale è per ora programmata per il mese di gennaio del 2023 con il passaggio allo standard DVB-T2. Intanto sono ancora disponibili i Bonus TV fino al 31 dicembre 2022. 4,2 milioni di famiglie italiane ha richiesto gli incentivi.
L’ultima fase del percorso verso la nuova TV digitale è prevista da gennaio 2023, quando verrà adottato lo standard di trasmissione digitale terrestre di seconda generazione DVB-T2 con codifica HEVC Main 10.
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I cittadini che dovranno cambiare TV o di acquistare il decoder potranno continuare a richiedere, entro il 31 dicembre di quest’anno (o fino all’esaurimento delle risorse), i Bonus TV messi a disposizione dal Mise. Lo sottolinea lo stesso dicastero, dichiarando chiusa la prima fase del passaggio alla nuova Tv digitale.
Vedi qui come richiedere il Bonus TV da 30 euro.
Vedi qui come chiedere il Bonus Rottamazione TV da 100 euro.
Si sono infatti concluse le operazioni di riorganizzazione delle frequenze televisive per la liberazione della banda 700 MHZ, che ha comportato per i cittadini la risintonizzazione dei canali tv.
Secondo una roadmap stabilita del Ministero dello Sviluppo economico sono state interessate dal processo di refarming tutte le regioni – a partire dalla Sardegna, dal 15 novembre 2021, per finire con la Campania lo scorso 28 giugno 2022 – mentre il 30 giugno 2022 sono state spente le ultime frequenze ancora attive per uso televisivo della banda 700 MHZ.
Durante il percorso, l’8 marzo, è stata anche attivata dalle emittenti televisive la codifica Mpeg-4 sul vecchio standard tecnologico DVB-T, per consentire la trasmissione dei programmi in alta qualità (non per forza in alta definizione).
Quanto al Bonus TV, all’8 luglio risultano oltre 4,2 milioni le famiglie che, per un importo complessivo di oltre 263 milioni di euro, hanno finora beneficiato degli incentivi. Il Ministero ha stanziato 319 milioni di euro per incentivare l’acquisto di decoder o di una nuova tv con la rottamazione di televisori non abilitati alle nuove tecnologie.
Per i cittadini over 70 anni, con un trattamento pensionistico annuale non superiore a 20.000 euro, la possibilità di richiedere un decoder gratuito che riceveranno direttamente a casa attraverso la convenzione tra Mise e Poste Italiane.
