Netflix aumenta ancora i prezzi negli USA e in Canada

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Negli USA e in Canada Netflix ha annunciato di nuovo l’aumento dei prezzi dei suoi abbonamenti mensili. I costi saliranno da 1 a 2 dollari al mese per i piani Basic, Standard e Premium.

Ancora una volta Netflix alza i prezzi dei suoi abbonamenti mensili. E lo fa questi giorni negli Stati Uniti e in Canada giustificando gli aumenti con la promessa di miglioramento della scelta di intrattenimento di qualità sulla piattaforma in streaming.

I prezzi cresceranno quindi da 7,99 a 9,99 dollari al mese per il piano Basic (visione SD e un solo schermo), da 13,99 a 15,49 dollari per il piano Standard (visione HD e due schermi in contemporanea), e da 17,99 a 19,99 dollari per il piano Premium (visione 4K e 4 schermi). In Canada il piano Standard è salito da 15,49 dollari a 16,40 dollari, quello premium è salito a 20,99 dollari I nuovi prezzi saranno applicati da subito per i nuovi abbonati al servizio fondato da Reed Hastings, mentre saranno applicato dal prossimo pagamento per i vecchi clienti. 

Il cambio di listino applicato dalla società di Los Gatos (California) è stato applicato a causa dell’aumento dei costi di produzione, derivato anche dalla crescente concorrenza di piattaforme online (vedi Amazon Prime Video, Disney+, Paramount+ e altre), che mette a rischio la continuità delle sottoscrizioni. Infatti molti abbonati a Netflix utilizzano attualmente molteplici servizi in streaming a pagamento, e alcuni spesso passano da un servizio a un altro concorrente a secondo dei contenuti in uscita proposti. 

Netflix aveva annunciato mesi fa che avrebbe investito ben 17 miliardi di dollari per la produzione di contenuti di qualità nel 2021. L’OTT non ha rivelato la spesa dei costi di produzione per il 2022. 

Le azioni di Netflix hanno guadagnato quasi il 3% sul Nasdaq dopo che Reuters  ha diffuso la notizia sull’aumento dei prezzi. Titoli che hanno chiuso in rialzo dell’1,3%. USA e Canada sono il mercato più grande di Netflix con 74 milioni di abbonati a settembre 2021. Il Nord America rappresenta quasi il 44% delle entrate dell’azienda nel terzo trimestre del 2021, circa 3,3 miliardi di dollari. Ma la maggior parte dei nuovi abbonati è arrivata ultimamente dai paesi fuori dal Nord America. Gli abbonati totali hanno raggiunto i 213,6 milioni con il boom della pandemia e il successo globale recente di Squid Game. Gli analisti prevendono circa 8,5 milioni di nuovi abbonati nel periodo ottobre-dicembre 2021.

L’aumento dei prezzi negli USA, come già accaduto nel 2017, nel 2019 e nell’ottobre del 2020, probabilmente si  estenderà anche negli altri mercati internazionali, Italia compresa. Gli abbonati italiani a Netflix quindi dovranno aspettarsi nuovi aumenti nel giro di pochi mesi.

Fonte: broadbandtvnews.com | reuters.com

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