Diritti TV Serie A: quanto incassano le società per la stagione 2022-23

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Come vengono ripartiti i diritti TV per la stagione 2022-23 appena conclusa tra i 20 club di Serie A? Ecco le stime fatte dal sito web Calcio e Finanza.

La Serie A 2022-23 è terminata con la vittoria del Napoli, che si è aggiudicato il terzo scudetto della sua storia. Oltre all’aspetto sportivo, la classifica finale ha un impatto anche dal punto di vista economico, poiché determina la ripartizione dei diritti televisivi tra i 20 club del massimo campionato.

La distribuzione dei ricavi dei diritti TV della Serie A avviene secondo precisi criteri imposti dalla Legge Melandri (successivamente modificata dalla riforma Lotti) e prevede la suddivisione delle risorse derivanti dalla commercializzazione delle partite nei seguenti modi:

  • Il 50% viene diviso equamente tra i club;
  • Il 20% viene assegnato in base all’audience televisiva certificata da Auditel (8%) e al numero di spettatori paganti (12%);
  • Il 30% viene assegnato in base ai risultati sportivi. Di questo, il 12% dipende dal piazzamento in classifica, il 3% dai punti ottenuti nella stagione in corso, il 10% dai risultati degli ultimi cinque campionati e il 5% dalla graduatoria basata sui risultati sportivi ottenuti a livello nazionale e internazionale dalla stagione 1946/47 alla sesta stagione precedente.

Complessivamente, nella stagione 2022-23 la Serie A distribuirà circa 1,018 miliardi di euro netti ai club, una cifra che esclude il valore del “paracadute” e i versamenti in favore delle leghe inferiori, secondo le stime formulate da Calcio e Finanza.

Di seguito sono riportate le stime della distribuzione dei ricavi:

  • Il 50%, ovvero circa 509 milioni di euro, verrà suddiviso equamente tra i club;
  • L’8%, ovvero circa 81,4 milioni di euro, dipenderà dagli ascolti televisivi;
  • Il 12%, ovvero circa 122,2 milioni di euro, sarà legato al numero di spettatori allo stadio;
  • Il 5%, ovvero circa 50,9 milioni di euro, dipenderà dai risultati storici;
  • Il 10%, ovvero circa 101,8 milioni di euro, sarà basato sui risultati degli ultimi cinque anni;
  • Il 15%, ovvero circa 152,7 milioni di euro, sarà basato sui risultati dell’ultima stagione.

Passando alla graduatoria degli incassi dei club derivanti dai diritti TV della Serie A 2022-23, secondo le stime di Calcio e Finanza, l’Inter si posiziona al primo posto, seguita da Napoli e Milan, le uniche squadre ad avere incassi superiori agli 80 milioni di euro. La Juventus si colloca al quarto posto, con incassi di circa 78 milioni di euro. Lazio e Roma incassano tra una cifra intorno ai 70 milioni di euro. Più modesti i ricavi di Fiorentina e Atalanta (55 mln). In fondo alla graduatoria troviamo Empoli, Spezia e Cremonese, con quest’ultima che è l’unica società a incassare meno di 30 milioni di euro.

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Fonte: calcioefinanza.it

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