Intervistato da Il Sole 24 ore, il nuovo ad di TIM Pietro Labriola afferma che l’accordo per i diritti TV di Serie A con DAZN dovrà essere rivisto: «stiamo negoziando». Nessun commento sul coinvolgimento di Sky.
All’interno di una lunga intervista su Il Sole 24 ore del 9 aprile scorso, l’amministratore delegato di TIM Pietro Labriola ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla questione dei diritti TV della Serie A condivisi con DAZN.
Come è noto, l’OTT sportivo ha acquistato l’anno scorso le immagini dei match del massimo campionato di calcio italiano per 840 milioni di euro a stagione per 3 anni (fino al 2024), accordandosi con TIM per la trasmissione in esclusiva dei 7 match a giornata (3 in co-esclusiva con Sky) sulla piattaforma TIMVision in cambio di 340 milioni a stagione.
L’andamento del business dall’offerta di intrattenimento della Serie A però non ha soddisfatto l’ex Telecom Italia, che attendeva un ritorno molto più consistente di abbonati a TIMVision (mancano più o meno 500mila clienti) e soprattutto una crescita molto più sostanziosa del parco utenti della banda ultralarga e della fibra. Per questi motivi, dopo la sostituzione dei vertici, l’annuncio della riorganizzazione dell’azienda e le voci insistenti di vendita di alcuni asset del gruppo, TIM ha deciso di ridiscutere il contratto siglato con DAZN. Ma non si comprende se si potrà trovare un accordo oppure finirà tutto a colpi di carte bollate in tribunale. Nei termini dell’accordo si ipotizza la rinuncia all’esclusiva a fronte di uno sconto del 50% sui 340 milioni all’anno forniti da Telecom.
«Il calcio è un business importante anche per le telecomunicazioni e qualcosa va fatto. Le conversazioni in corso con DAZN stanno cercando di trovare la strada giusta per massimizzare i vantaggi di entrambi» ha dichiarato Labriola. L’ad non si sbottona sull’ipotesi di rinuncia all’esclusiva di trasmissione delle partite di Serie A su TIMVision (attraverso la app di DAZN): «Stiamo negoziando, la trattativa è in corso e non posso anticipare nulla. DAZN è un interlocutore serio e intelligente, con cui abbiamo obiettivi comuni».
Fabio Tamburini de Il Sole 24 Ore chiede in modo più esplicito se sarà possibile un coinvolgimento attivo di Sky per l’acquisto dei diritti TV della Serie A in co-esclusiva, ma Labriola glissa: «Al momento le trattative sono tra TIM e DAZN».
Ma anche il futuro della piattaforma TIMVision appare incerto e l’attività potrebbe essere ceduta: «Stiamo riflettendo sul modello di business, che intreccia distribuzione, produzione di contenuti e acquisto degli stessi da terzi. Dobbiamo definire la formula giusta e il modo migliore per valorizzare questa attività, che consideriamo importante per contribuire allo sviluppo della banda ultralarga», conclude Labriola sull’argomento.
Fonte: Il Sole 24 ore
