Digitale terrestre Rimini: ancora più disagi con lo Switch-off delle Marche

Ad otto mesi dal passaggio al digitale terrestre dell’Emilia-Romagna, la provincia di Rimini si ritrova di nuovo senza tv. Il CNA denuncia le tante chiamate ricevute da aziende e privati che negli ultimi giorni hanno perso il segnale televisivo. I telespettatori disperati, attraverso le numerose chiamate di assistenza, chiedono disperatamente ai tecnici i motivi (trascendentali) della scomparsa del segnale digitale dalle proprie televisioni. Le aree coinvolte vanno da Celle a Rimini Centro, da Rivazzura a Miramare.

I tecnici del CNA, in tempi non sospetti, temendo il peggio furono tra i primi a segnalare il possibile problema di interferenze dovute allo scontro dei diversi segnali emessi dai ripetitori posizionati a San Marino e Montescudo. La situazione nella zona sud, Riccione e Cattolica peggiorerà addirittura nei prossimi mesi a causa del passaggio al digitale da parte delle Marche, tuttora sotto servizio analogico. I cittadini potranno rivolgersi all’associazione dei consumatori al fine di proporre una class action per recuperare almeno i costi dell’abbonamento Rai. La sostituzione delle vecchie antenne può essere una soluzione a breve termine, ma resta comunque un palliativo ad un problema ben più grave di esclusiva competenza delle reti emittenti.

2 thoughts on “Digitale terrestre Rimini: ancora più disagi con lo Switch-off delle Marche

  1. NON CAPIPRO MAI PERCHE LA ( RAI ),NON USA LE FREQUENZE DISPONIBILI SULLA BANDA TERZA OSSIA VHF. E’ NOTO CHE LE FREQUENZE VHF RIESCONO A SERVIRE AREE MOLTO PIU AMPIE.vedi RAI UNO SUL CANALE (A 54 MHZ) VHF. HA SERVITO LE MARCHE E L’EMILIA ROMAGNA DA MONTENERONE,DA 50 ANNI CIOE’ DALL APPARIRE DELLA TELEVISIONE IN ITALIA QUESTO RIPETITORE E’ STATO MESSO A TACERE A DEICEMBRE 2011.PENSATE.

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