In occasione dell’edizione 2022 del Forum Europeo Digitale in corso a Lucca, Mario Mella, Technology Director Italy di DAZN, ha affermato che lo streaming live dell’OTT dovrà funzionare su qualsiasi dispositivo e in qualsiasi luogo, ma è importante considerare la qualità del dispositivo e della rete internet del cliente. Miglioreremo il customer care per educare il cliente al digitale.
Mella, stamane al Forum Europeo Digitale di Lucca, nello speech “Live streaming e Serie A. La sfida per digitalizzare il calcio”, ha parlato dell’esperienza di DAZN in Italia, dal suo arrivo ormai quattro anni fa: «È stata una sfida importante quella di DAZN con poco tempo a disposizione. È stato lanciato un servizio molto importante nei numeri. Non solo 380 partite in diretta sulla rete internet, ma anche 430 milioni di ore di streaming, 15 milioni di device unici collegati e centinaia di ore di produzione tra studi e stadio», ha esordito Mella.
Il tutto «con una presenza social maggiore per mantenere un engagement elevato. Ci sono stati elementi di differenziazione rispetto al passato con DAZN, grazie all’utilizzo massivo di tecnologie innovative per trasmettere in diretta e con potenzialità enormi, come l’interattività, su cui faremo leva per il futuro», ha aggiunto ancora.
La sfida per DAZN è che «questo servizio deve funzionare su qualsiasi dispositivo e in qualsiasi luogo. Parliamo di eventi live, con volumi di traffico rilevanti e con la necessità di contenere i ritardi. La copertura broadband in Italia è buona (sia nella parte mobile sia in quella fissa), ma c’è un elemento che va tenuto in considerazione: la qualità dei dispositivi. È importante perché il cliente a volte non sa di avere un dispositivo in cui l’app non è aggiornata o il device è vecchio, e magari questa cosa impatta con il servizio».
«La qualità del servizio – ha sottolineato Mella – dipende molto anche dal cliente, dalla rete a cui si connette e dai vari comportamenti che mette in atto. Quest’anno abbiamo avuto grandi miglioramenti nella qualità di trasmissione, e grazie a DAZN Edge abbiamo avvicinato la sorgente del contenuto al cliente finale. Ora l’obiettivo è migliorare sempre di più il customer care, con un’educazione digitale del cliente calcio», ha concluso.
Fonte: calcioefinanza.it | Forum Europeo Digitale 2022