DAZN: “10 mln di investimenti sulla rete per migliorare lo streaming”

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Mario Mella, Technology Director di DAZN Italia, intervistato dal quotidiano Il Giornale, afferma che DAZN ha investito 10 milioni di euro sulla rete e ha reso l’infrastruttura di distribuzione italiana più evoluta in assoluto.

«Apparentemente, potrebbe sembrare la stessa cosa guardare in streaming un film o una partita di calcio in diretta, in realtà, c’è una differenza enorme. Questa differenza si trova nella tecnologia e nella complessità del suo funzionamento. Nello streaming on demand, per intenderci quello utilizzato principalmente per contenuti non in diretta come serie tv e film, ogni visione dei contenuti avviene in tempi differenti, scelti dal cliente stesso. Nel live streaming, come nel caso di una partita di calcio in diretta, l’evento viene visto da tutti gli utenti nello stesso istante, contemporaneamente». Ha affermato il Dottor Mario Mella, Technology Director di DAZN Italia, intervistato da Il Giornale, sulla principale differenza fra streaming on demand e live streaming.

Mella ha parlato anche degli investimenti di DAZN per migliorare la user experience: «Con eventi in live streaming come la Serie A, si possono registrare livelli record di utenti collegati nello stesso istante. Avere milioni di terminali connessi contemporaneamente può mettere sotto pressione sia le reti fisse sia le reti mobili ed è quindi necessario prevenire possibili fenomeni di congestione. Sotto questo aspetto, nel corso del 2021 la capacità di rete di DAZN in Italia è stata triplicata. Inoltre, sin dall’anno scorso DAZN ha collaborato con tutti i principali operatori di rete per aiutarli nella gestione ottimale del traffico, mettendo a loro disposizione una specifica infrastruttura tecnologica dedicata espressamente ai contenuti live».

Di cosa si tratta: «Questa tecnologia, denominata DAZN Edge, consente una ottimale distribuzione degli eventi su tutto il territorio nazionale. Si tratta di una serie di 40 speciali server, geograficamente distribuiti in posizioni strategiche, che hanno il compito di avvicinare la sorgente dei contenuti ai clienti finali, migliorandone significativamente l’esperienza di visione grazie a una migliore fluidità di visione, a una riduzione dei ritardi e, soprattutto, abbattendo drasticamente il rischio di congestione delle dorsali nazionali di rete. Per DAZN si è trattato di un importante investimento da oltre 10 milioni di euro e che ha reso l’infrastruttura di distribuzione in Italia la più evoluta in assoluto».

Mella ha parlato inoltre di quali accorgimenti tecnologici si possono adottare a casa per migliorare l’esperienza del live streaming senza interruzioni: «Ci sono alcuni accorgimenti tecnologici che l’utente deve tenere a mente per migliorare l’esperienza di visione in live streaming ed evitare il cosiddetto rebuffering: il primo è di verificare la velocità della propria connessione con uno speed test. È semplice e veloce, ma soprattutto permette di capire subito lo “stato” della propria connessione. Il suggerimento è di farlo possibilmente connessi via wi-fi, così da escludere di avere una linea buona ma una copertura disturbata. Il secondo consiglio è, durante la visione dell’evento, di controllare e limitare il numero di dispositivi collegati alla stessa rete, come per esempio smartphone, smart tv, pc, tablet e game console, che potrebbero rallentare la connessione. Se la smart TV è posizionata vicino al modem, è preferibile collegarla con il cavetto di rete. Suggerisco anche di installare sempre tutti gli aggiornamenti proposti da DAZN relativi all’app e ricordarsi di eseguire gli aggiornamenti dei sistemi operativi dei dispositivi utilizzati. Infine, è bene verificare che il proprio wi-fi sia di ultimissima generazione ed eventualmente richiederlo al proprio operatore».

Da non sottovalutare anche l’importanza dei dispositivi di ultima generazione: «Premesso che i contenuti live di DAZN sono visibili praticamente sulla totalità dei dispositivi fissi e mobili in circolazione, è evidente che quelli di ultima generazione assicurano una visione migliore, perché dotati di processori altamente performanti che consentono la massima risoluzione e fluidità delle immagini e, all’interno della app, sono disponibili tutte le più recenti ed evolute funzioni di servizio. In caso di dispositivi particolarmente datati, qualora non si voglia sostituirli con modelli più recenti, l’impiego di una tv key (come, per esempio, Google Chromecast o Amazon Fire Tv Stick) potrebbe migliorare la qualità di visione».

Sui suggerimenti utili da seguire una volta che l’evento in live streaming è terminato: «Al termine di un evento in live streaming è buona norma chiudere completamente l’app. In questo modo sarà più agevole e veloce accedere ai contenuti la volta successiva».

Sulle nuove possibilità per il live streaming nella fruizione di contenuti: «Il passaggio dal tradizionale modello di trasmissione tv broadcast a quello del live streaming via internet allarga lo scenario della visione dei contenuti video in diretta verso modalità sempre più innovative. Sulla rete, il canale di comunicazione con il cliente finale è completamente bidirezionale e, come tale, in grado di far interagire il cliente con il contenuto stesso o con la sua community che sta assistendo allo stesso evento. Non solo: oggi le immagini in Full HD in live streaming sono superiori alle analoghe Full HD trasmesse per esempio sul digitale terrestre. DAZN per esempio ha introdotto il 1080p alla fine dello scorso anno. Le potenzialità future sono enormi e permettono di far evolvere velocemente l’esperienza del cliente verso modelli a elevata interattività e sempre maggiore personalizzazione dei servizi».

fonte: calcioefinanza.it | Il Giornale

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