Nella classifica di Akamai il nostro Paese risulta la prima fonte mondiale per attacchi via network mobili. Nel quarto trimestre 2010 le attività illecite in aumento del 30%. Sempre nel 2010 l’Italia risulta ancora indietro rispetto a numerosi paesi asiatici ed europei per la velocità e la penetrazione delle reti mobili Internet. (Corriere delle comunicazioni)