Ateme ed Enensys Technologies hanno unito le forze per consentire a Rai Way, operatore di rete televisiva Rai, di avviare il progetto di refarming che si concluderà con il passaggio allo standard DVB-T2 per il digitale terrestre.
Il passaggio alla tecnologia di trasmissione DVB-T2, previsto per il 2023, consentirà alle emittenti di distribuire più contenuti in HD e fornisce segnali digitali più efficienti e resilienti, per sfruttare al meglio le poche frequenze rimaste per i canali TV dopo la liberazione della banda 700 MHz in favore del 5G.
Rai Way ha lanciato una gara per il progetto di transizione nel 2020. Ateme ed Enensys, che vantano una lunga storia di collaborazioni di successo, hanno proposto una soluzione competitiva a costi ridotti. Attraverso un partner locale, hanno vinto la gara e il progetto è partito nel 2021.
La soluzione integrata include la soluzione di compressione video live basata su software Titan di Ateme per l’headend convergente, con tecnologia di elaborazione del flusso software multifunzionale. Enensys ha fornito i seamless IP & ASI switches (ASIIPGuard) e i gateway di rete DVB-T/T2 (SmartGate T/T2), consentendo la trasmissione SFN. La transizione è stata facilitata in tempo per il passaggio nazionale l’8 marzo 2022.
Commentando lo sviluppo, Carlo Romagnoli, direttore vendite per l’Europa meridionale di Ateme, ha dichiarato: «Gli spettatori vogliono esperienze di qualità superiore ed emozioni più forti dal loro intrattenimento video».
«Il passaggio al DVB-T2 soddisfa questa esigenza facilitando la distribuzione di contenuti 4K, oltre a fornire funzionalità avanzate come High Dynamic Range, High Frame Rate, Wide Color Gamut e Next Generation Audio per migliorare l’esperienza visiva. Siamo felicissimi di aver potuto aiutare Rai Way in questo passaggio».
Cyprien Galesne, sales manager Southern Europe di Enensys, ha aggiunto: «Siamo orgogliosi di aver avuto un ruolo chiave in questo entusiasmante progetto di importanza nazionale». «La nostra partnership sinergica con Ateme sui progetti di distribuzione dei media digitali continua sempre più forte, offrendo soluzioni flessibili a sfide complesse».
Fonte: broadbandtvnews.com
