Una riduzione del 30% sulla spesa del canone Rai del prossimo anno, come compensazione dei disagi subiti per il passaggio al digitale terrestre. Questa la richiesta dell’Adoc (Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori) alla televisione pubblica italiana.
“Chiediamo che il canone Rai del 2010 venga ridotto del 30%, a titolo di compensazione per i cittadini che hanno subito i disagi del passaggio al digitale terrestre – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – per recuperare quantomeno i costi per l’acquisto di un decoder base, dato che lo sconto sulla bolletta ammonterebbe a poco più di 30 euro, l’equivalente del prezzo di un decoder zapper. Chiediamo, inoltre, che venga apposto un bollino sui programmi finanziati con il canone, un’operazione di trasparenza e correttezza verso gli utenti.
Infine chiediamo che le Associazioni dei consumatori tornino a far parte del segretariato sociale, come era previsto dal contratto Rai fino a sei anni fa. In questo modo si permetterebbe un’informazione più equilibrata e attenta, attraverso la presenza bilanciata su radio e tv di tutte le Associazioni dei consumatori aderenti al CNCU, evitando che alcune di esse siano più presenti a discapito delle altre. In questo senso abbiamo inviato una lettera al direttore generale Rai, al Presidente della Commissione Vigilanza e all’Authority, affinché si apra un tavolo di confronto in merito.”
Fonte : adoc.org