Tv locali: slitta al 30 aprile 2015 la liberazione delle frequenze interferenti

L’emendamento del governo alla Legge di Stabilità sposta al 30 aprile 2015 la deadline per la liberazione delle frequenze interferenti con i Paesi esteri; porta a 51 milioni di euro gli indennizzi totali concessi alle tv locali orfane dei propri canali; e dispone l’assegnazione dei mux non assegnati nell’asta delle frequenze tv.

Le frequenze tv per il digitale terrestre attribuite a livello internazionale all’Italia e non assegnate a operatori di rete nazionali nell’asta per i canali tv saranno messe a disposizione delle emittenti locali che saranno costrette ad abbandonare i propri mux.

Lo prevede un emendamento alla legge di Stabilità depositato dal governo in commissione Bilancio della Camera, che dispone che l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) avvii “le necessarie procedure per la pianificazione delle frequenze attribuite a livello internazionale all’Italia e non assegnate a operatori di rete nazionali per il servizio televisivo digitale terrestre per la messa a disposizione della relativa capacità trasmissiva a fornitori di servizi media audiovisivi in ambito locale”.

Lo stesso emendamento, come promesso dal sottosegretario Antonello Giacomelli, sposta anche il termine per la liberazione delle frequenze (76 multiplex trasmessi su tutto il territorio italiano) che interferiscono con quelle dei paesi confinanti dal 31 dicembre 2014 al 30 aprile 2015.

L’emendamento porta inoltre a 51 milioni di euro gli indennizzi totali concessi alle tv locali che libereranno volontariamente le frequenze interferenti occupate. Si legge, infatti, che i proventi della gara per le frequenze televisive nazionali, per oltre 31 milioni di euro, vanno a finanziare gli indennizzi alle tv locali che dovranno abbandonare le frequenze interferenti, insieme ai 20 milioni già stanziati.

Fonti: ItaliaOggi | key4biz.it

Published by
Redazione
Tags: Accordo di Ginevra 2006aeranti-coralloagcomAntonello Giacomelliassociazioni delle tv localiasta frequenze tvbanda 700 mhzbanda larga mobilebeauty contest frequenze tvBlustar Tvcanali 61-69 UHFconsultazione pubblica interferenze estere tvcoordinamento internazionale frequenze tvddelibera n. 631/13/CONSdelibera 451/13/CONSdelibera Agcom n. 414/07/CONSdelibera n. 277/13/CONSdelibera n. 480/14/CONSdelibera n. 631/13/CONSDelta Tvdigital dividenddigitale terrestre franciadigitale terrestre la3dvb-hdvb-t2 europa 7emendamento legge di stabilitàeuropa 7frequenze interferentifrequenze maltafrequenze slovenia croaziafrequenze tv croaziafrequenze tv sloveniafrequenze uhf europa 7interferenzeinterferenze digitale terrestre franciainterferenze digitale terrestre sloveniainterferenze digitale terrestre svizzerainterferenze digitale terrestre tunisiainterferenze frequenze digitale terrestreinterferenze frequenze digitale terrestre liguriainterferenze frequenze estereinterferenze frequenze estere marcheinterferenze frequenze lteinterferenze frequenze tv croaziainterferenze frequenze tv estereinterferenze frequenze tv locali calabriainterferenze frequenze tv maltainterferenze frequenze tv marcheinterferenze Paesi confinantiinterferenze pugliainterferenze segnali tv croaziainterferenze tv Adriaticointerferenze tv africainterferenze tv esterointerferenze tv maltainterferenze tv moliseinterferenze tv svizzerainvadenze radioelettrichelegge 249/97Legge 9/2014lte interferenze tv digitale terrestremarco rossignoliministero dello sviluppo economicomultiplexmultiplex 5 raiNapoli Chnuovo canale la3pianificazione delle frequenzepianificazione delle frequenze tvpiano frequenze tvpiano nazionale delle frequenzerairazionalizzazione dello spettro radioelettricoripianificazione frequenze coordinatesegnale mux 1 raisegnale tv Raiservizio universaleSFNsostituzione canale 60 uhf canale 55 uhfTv digitale terrestretv locali