«La realizzazione in Italia dell’Agenda Digitale – ha detto il presidente di Confindustria digitale, Stefano Parisi – potrà dare un contributo del 4-5% alla crescita del Pil da qui al 2015. Le aziende dell’ICT hanno offerto al ministro Profumo, che sta già realizzando importanti iniziative di innovazione nell’ambito delle competenze e funzioni del suo ministero, un’ampia collaborazione nel quadro di una visione comune per lo sviluppo dell’economia digitale. L’utilizzo del web per le attività delle amministrazioni pubbliche, l’innovazione promossa attraverso le smart communities, saranno i pilastri di questa partnership che potrà dare risultati concreti già nel breve periodo». (ANSA)
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.