DAZN sbarca nei bar e ristoranti con DAZN for Business

DAZN for business

Dopo Francia e Germania, anche l’Italia entra nel mirino di DAZN For Business, il nuovo abbonamento B2B pensato per bar, ristoranti e locali pubblici.

Un lancio annunciato a colpi di promozioni (299 euro annuali, decoder in omaggio) e diritti sportivi “mordi-e-fuggi”, tra Serie BKT e Mondiale per Club FIFA 2025. Ma sotto la superficie scintillante, restano le solite incognite: banda internet, contratti capestro e quella maledetta dipendenza dall’ethernet.

Calcio, volley e (pochi) cavalli di battaglia

DAZN punta sulla socialità forzata dei locali per compensare l’emorragia di abbonati domestici.
L’offerta include:

  • Tutto il calcio di Serie B (con l’ovvio exploit per le partite delle “grandi” in trasferta)
  • 3 match a turno della Liga Portugal Betclic 
  • LALIGA EA Sports (ma non una sola parola sulla Premier League, ormai ostaggio di Sky)
  • Eventi one-shot come il Mondiale per Club 2025 e i Giochi Olimpici 2026.

Peccato che il pacchetto Eurosport – presente in Germania con F1 e MotoGP – qui sia ridotto a tennis e ciclismo (l’edizione 2025 del Roland Garros e 2026 degli Australian Open, il ciclismo con il Tour de France e il Giro d’Italia). E che manchino all’appello la NBA e l’NFL, già coperte da competitor come NowTV.

“Collegalo e prega”: il decoder fai-da-te e l’incubo banda

La procedura di attivazione è semplice solo sulla carta:

  • Registrazione online al sito business.dazn.com.
  • Decoder spedito a casa da collegare al TV.
  • Collegamento via cavo ethernet (“preferibilmente”, ammettono loro).

Inoltre, il primo decoder è gratuito per chiunque inserirà il codice promozionale «1boxgratis» nel box dedicato prima di completare il flusso di registrazione.

Un dettaglio non da poco in un Paese dove il 34% dei locali ha connessioni sotto i 30 Mbps (dati AGCOM). Senza contare che molti esercizi usano ancora TV di 10 anni fa, con risoluzioni inadatte allo streaming live. E se il Wi-Fi va in tilt durante la finale? Nessun numero verde, solo chatbot e FAQ.

Promo sì, ma con il trucco

L’offerta a 29 € al mese (o 299 € all’anno) sembra aggressiva, ma:

  • C’è l’impegno vincolante di 12 mesi (con penali in caso di recesso).
  • Non c’è la prova gratuita (in UK c’era una demo di 7 giorni).
  • Il decoder “gratis” è un vecchio modello DAZN Box 2, non il nuovo 4K.


Il vero obiettivo? Scalzare Sky

Con questa mossa, DAZN mira ai 50mila locali che pagano fino a 500€/mese i pacchetti business di Sky. Ma manca l’affidabilità delle trasmissioni satellitari, un’assistenza dedicata, un catalogo sportivo completo che invece propone Sky per i bar e ristoranti. Riuscirà il Netflix dello Sport a convincere l’oste di provincia a mollare il sicuro (e caro) satellite? La scommessa è aperta. Intanto, i tecnici ADSL delle zone rurali tremano.

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