Secondo Vinti, «dare valore all’accesso gratuito ad Internet vuol dire assumere l’obiettivo di portare i cittadini fuori dall’analfabetismo digitale, in Italia ancora assai diffuso. Questo nuovo passo in Umbria ha come obiettivo l’accesso, tramite tecnologia wireless, a Internet e ai servizi on line della pubblica amministrazione, diffusa nelle aree urbane». Wi-fi pubblico «Si intende così rispondere – prosegue l’assessore – ad un’esigenza di attrattività del territorio, aumentando l’efficacia di comunicazione dei portali istituzionali, con possibilità di accesso ai servizi informativi su mobilità, turismo, valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, erogati online e fruibili attraverso l’uso di smartphone, pc portatili o altri dispositivi mobili».
«Questa iniziativa – conclude Vinti, in un comunicato della Regione – si muoverà in sinergia con attività analoghe sviluppate a livello nazionale, nell’ottica delle reti federate, condividendo soluzioni per la copertura Wi-fi di aree pubbliche, come servizio ai cittadini e alle imprese». Il bando Il soggetto a cui affidare le forniture e i servizi accessori necessari all’allestimento degli hotspot, lo sviluppo del sistema di management, l’interconnessione e l’esercizio dell’intero sistema, verrà individuato attraverso una gara pubblica bandita da Centralcom. Il bando è stato pubblicato il 28 ottobre e scadrà il 25 novembre.
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.