Dopo mesi di negoziati rimasti sottotraccia, a fine maggio TIMB, l’operatore di rete di Telecom Italia, ha offerto a Sky la capacità trasmissiva sufficiente a trasmettere sul digitale terrestre 5 canali televisivi sulla base di un accordo della durata di 5/6 anni: a questo punto la pay-tv satellitare potrà debuttare sul digitale terrestre a partire dal primo ottobre 2014, ma prima del 30 giugno 2015.
D’altra parte dal primo gennaio 2012 sono caduti i divieti per il network di Rupert Murdoch di trasmettere a pagamento sul digitale terrestre e questa mossa potrà servire per raggiungere con un’offerta pay il 95% delle famiglie italiane. Inoltre, entro la fine dell’anno Sky lancerà un nuovo decoder multi-piattaforma (satellite, digitale terrestre e internet) per raggiungere in maniera più capillare tutti i potenziali utenti.
L’annuncio di oggi arriva alla vigilia di un appuntamento cruciale: lunedì mattina è convocata l’assemblea della Serie A per decidere l’assegnazione dei diritti televisivi dal 2015 al 2018. Sky ha presentato l’offerta più alto per le migliori 8 squadre su digitale e satellite, mentre Mediaset ha consegnato la busta più alta per l’esclusiva delle altre 12 squadre. Con l’accordo raggiunto con Telecom Italia, Sky è già posizionata per avviare le trasmissioni in digitale.
Fonte: repubblica.it
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.