Sono attesi in questi giorni l’ok della Consob e della Borsa, e da lunedì 3 fino a giovedì 13 partiranno road show, bookbuilding e offerta al pubblico. Dal cda di Viale Mazzini il range di valorizzazione, sulla base di analisi svolte dagli istituti finanziari coordinatori dell’offerta globale, è stato fissato tra 802,4 e 952 milioni, pari a un minimo di 2,95 euro per azione e un massimo di 3,50 euro.
I vertici Rai hanno inoltre deliberato in merito alla struttura dell’offerta globale di azioni Rai Way, definendo in 83 milioni di azioni, pari al 30,51% del capitale dell’emittente, il numero massimo di azioni oggetto di cessione da parte della Rai, prevedendo inoltre la concessione, da parte di Viale Mazzini, a favore dei coordinatori dell’offerta globale di una greenshoe per massime 12 milioni di azioni. Conseguentemente, presupponendo l’adesione totale all’offerta e l’esercizio delle opzioni di sovrallocazione e greenshoe, l’offerta globale sarà pari al 34,93% del capitale sociale di Rai Way. Global coordinator sono BancaImi, Mediobanca e Credit Suisse.
A vendere i titoli sarà l’attuale azionista totalitaria, la Rai, nell’ambito di un’offerta (Opv) che non prevede aumenti di capitale. Il prospetto informativo per la quotazione – si precisa in una nota diffusa dopo il Cda- sarà pubblicato una volta ottenuto l’ok di Consob e Borsa italiana; entrambi i procedimenti «alla data odierna sono tuttora in corso». L’intenzione è quella di avviare l’offerta dei titoli la prossima settimana per poi sbarcare sul segmento Mta di Piazza Affari all’inizio di novembre.
Fonti: Il Messaggero | ItaliaOggi | La Stampa | La Repubblica
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.