Dall’inizio della gara sono arrivati al Ministero otto rilanci da parte di tutti i 4 operatori telefonici per un ammontare complessivo 59 milioni di euro, che hanno portato l’importo totale dell’incasso a soli 2,362 miliardi di euro, cifra ancora al di sotto dei ricavi minimi previsti dalla Legge di Stabilità.
Wind è ancora in testa con due lotti contigui sugli 800 MHz. Telecom Italia inoltre conquista temporaneamente due lotti. Vodafone invece è stata sconfitta nei rilanci e mantiene per ora un solo lotto. Mentre H3G sambra avere abbandonato, almeno per ora, la corsa per i canali da sottrarre alle emittenti tv locali, ma è vincente sui blocchi da 2600 MHz. I rilanci portati dalle telcom non hanno raggiunto cifre superiori ai 10 milioni per blocco, fatto che forse indica che la battaglia sarà piuttosto lunga, secondo Paolo Bertoluzzo (ad di Vodafone) potrebbe durare settimane, dato che lo Stato potrà incassare questi soldi entro e non oltre il 30 settembre.
Fonte: http://danielelepido.blog.ilsole24ore.com/i-bastioni-di-orione/
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