DMax, si legge in una nota, propone un palinsesto dedicato principalmente al pubblico maschile che prevede reportage su temi quali motori, clip shows e disastri, mistery & crime, animali e pop anthropology, pensati per un pubblico che vuole rompere con gli schemi imposti dalla vita quotidiana e dare sfogo alla parte più irriverente di sè. «Con l’ingresso di Dmax, Tivu’Sat si arricchisce di un altro canale di successo che sicuramente troverà il favore dei suoi utenti» sottolinea il presidente di Tivù, Luca Balestrieri, aggiungendo che «Tivu’Sat si appresta a concludere l’anno con quasi un milione e ottocentomila smart card attive e circa un milione e mezzo di famiglie».
Accedere a TivùSat è semplice e non richiede alcun tipo di abbonamento. Sono sufficienti un dispositivo certificato TivùSat, una parabola satellitare orientata su Eutelsat 13° Est e la smart card inclusa nella confezione del decoder o della CAM.