«Il passaggio dall’analogico al digitale terrestre -prosegue Guccione- rappresenta, dunque, un processo assai delicato, non solo perchè riguarda l’informazione, che è un settore importantissimo della vita politica, culturale e sociale della nostra regione, ma soprattutto perchè coinvolge tantissime imprese e tv private e mette a rischio il posto di centinaia di operatori che lavorano nel settore della comunicazione». «L’emittenza televisiva locale -conclude l’on. Guccione- è un bene troppo prezioso ed è anche uno strumento di sviluppo e di crescita economica. Per questo motivo chiedo ai presidenti Scopelliti e Talarico di attivarsi immediatamente affinchè, soprattutto in un momento di grave crisi economica come quello che stiamo vivendo, sia fornita una boccata d’ossigeno alle imprese che garantiscono l’informazione locale nella nostra regione e, soprattutto, sia difesa fino in fondo ogni antenna e salvaguardato ogni posto di lavoro». (ASCA)
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.