Considerando gli effetti quantitativi sul mercato del lavoro -prosegue la nota- la spesa cumulata per investimenti da parte di Sky Italia avrebbe prodotto circa 121 mila nuove posizioni lavorative nel complesso dell’economia italiana (0,6% degli addetti dipendenti complessivi relativi all’anno 2009), nel periodo considerato. Focalizzandosi sulle posizioni a tempo pieno occupate direttamente da Sky e sui lavoratori dell’indotto connesso all’azienda, gli investimenti di Sky nel periodo in esame avrebbero sviluppato circa 21mila nuove posizioni.
«Sicuramente l’impatto diretto e indiretto sul Pil non è sufficiente a restituire piena significanza al valore che viene proðdotto dalle imprese attive nei settori sempre più integrati della cultura, della creatività e dell’economia digitale -spiega ancora la curatrice del volume- ma costituisce un rilevante punto di partenza per analisi e ragionamenti più ampi e strutturati, specie in tempi di crisi economica».
Fonte : MF-DJ
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.