Mediaset: oggi si decide il futuro di Digital Plus

Restare o lasciare definitivamente il mercato spagnolo della tv a pagamento? E’ questo il quesito che Mediaset scioglierà entro la mezzanotte di oggi, quando svelerà a Prisa il destino della sua parte della pay-tv Digital Plus, in base al diritto di prelazione di cui gode.

La pay-tv Digital+ da tempo è oberata di ingenti debiti. Il 5 giugno Prisa ha formalmente accettato l’offerta vincolante di Telefonica (725 milioni di euro) per cedere il 56% della tv a pagamento spagnola. Prisa ha fornito i dettagli del contratto a Mediaset Espana che (con in pancia il 22% di Digital Plus e forte di un diritto di prelazione) deve ora decidere cosa fare.

Le opzioni sono molte. Può pareggiare l’offerta di Telefonica e comprare il 56% di Digital Plus da Prisa; oppure può salire al 50% della tv iberica affiancando proprio Telefonica sborsando circa 350 milioni; o infine può vendere e fare cassa. Telefonica, dal canto suo, già proprietaria del 22% del capitale di Digital Plus, con questa operazione ha portato la sua quota di partecipazione al 78%. E mira a conquistare tutto il pacchetto della tv a pagamento spanogla.

Alcune fonti già preannunciano la vendita del 22% di D+ al socio Telefonica, che ha recentemente presentato a Cologno Monzese un gustosa offerta  da 295 milioni di euro (che potrebbe lievitare fino a 350 milioni). Mediaset puntava sulla coabitazione con Telefonica per la guida della pay-tv spagnola, ma il blitz di Cesar Alierta (il presidente di Telefonica), che mira a contrastare le possibili alleanze tra il Biscione e Vivendi o Al Jazeera, potrebbe convincere il gruppo italiano a lasciare il mercato iberico.

Secondo altre fonti del quotidiano La Stampa, Mediaset starebbe pensando ad un rilancio, presentando un’offerta formale a Prisa o pareggiando la proposta di Telefonica o addirittura superandola. Anche se si continua a pensare che il Biscione voglia mantenere l’operatore tlc iberico come partner industriale.

Fonti: Il Sole 24 Ore | La Stampa

Aggiornamento: A sorpresa Mediaset Espana, Telefonica e Prisa, i tre azionisti della tv a pagamento spagnola Canal+ (ex Digital Plus), hanno prorogato al 4 luglio il termine per l’esercizio dei diritti sulle quote in Distribuitdora de Television Digital (Dts). Il termine originario scadeva alla mezzanotte di oggi. Lo annunciano le società. (Ansa)