Nel comune di Canale e nella gran parte dei territori confinanti le altre reti private si ricevono, ma della tv pubblica si riceve solo qualche breve e inutile fotogramma. Il sindaco Silvio Beoletto ha già raccolto mesi le firme dei cittadini, e inviate poi a Viale Mazzini. Ma non è cambiato nulla. Spiega Bruno Crisai, promotore delle iniziative di protesta del Comitato: «Siamo arrivati alla decisione di denunciare la Rai, erchè siamo esasperati da questa situazione. Un anno di richieste e proteste, ma i canali ancora non si vedono. E vorrebbero pure che pagassimo il canone. E’ un truffa: ci chiedono soldi per darci niente».
Anche gli altri 21 sindaci dei comuni del Roero, riuniti in assemblea, hanno discusso e preso provvedimenti sul grave disservizio. Conclude Crisai: «In una recente riunione degli esponenti della Rai ci hanno fornito risposte insoddisfacenti. Non è possibile che la tv di Stato, con i potenti mezzi che ha, si fermi di fronte a due colline».
Fonte: La Stampa (Cuneo)
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.