Sono 15 paesi europei che hanno già compiuto il passaggio alla Tv Digitale Terrestre, in vista della scadenza per la transizione digitale del 2012 imposta dall’UE: Austria, Germania, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Lussemburgo, Lettonia, Norvegia, Paesi Bassi, Slovenia, Spagna, Svezia, Croazia e Svizzera. Ed altri 20 paesi (16 di questi all’interno dell’area UE) faranno lo Switch-off entro la fine del 2011 come Cipro, Francia, Repubblica Ceca, Malta, l’Islanda.
Sono i dati rilevati dall’ultimo rapporto Mavise sulla Tv europea dell’istituito dall’Osservatorio Ue dell’audiovisivo per la Direzione generale Comunicazione della Commissione europea. Secondo le rilevazioni i canali trasmessi sulle piattaforme europee del digitale terrestre sono cresciuti da 1500 a 1800 rispetto al 2010, con 820 canali nazionali e numerose emittenti locali concentrate soprattutto in Italia, Danimarca e Spagna.
L’Italia detiene il record per il numero di canali nazionali presenti sul dtt, ben 90, mentre in Irlanda e in Portogallo, dove il digitale terrestre è stato imposto da pochissimo, sono presenti solo una decina di canali.
14 paesi UE dispongono di canali a pagamento sul dtt (ad esempio Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svezia). In questi paesi il numero di canali pay-tv (53%) è leggermente superiore in media rispetto ai canali free (47%). In 13 paesi sono presenti i canali HD, introdotti soprattutto dalle tv a pagamento, ma presenti anche in quelli pubblici. E in Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Svezia sono in corso sperimentazioni per la Tv 3D. (key4biz.it)
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.