«Per questo abbiamo chiesto una modifica al testo oggi in aula – spiega -, affinchè le verifiche sull’impatto ambientale siano disposte due mesi dopo l’entrata in vigore della legge e non due mesi prima dello switch-off, programmato per giugno. Peraltro, in Sicilia – prosegue Colianni – si registrano forti ritardi anche circa l’emanazione dei relativi bandi per l’assegnazione delle frequenze. Chiederemo comunque una moratoria per posticipare – conclude l’autonomista – la conversione al digitale terrestre, in considerazione dei seri rischi di sopravvivenza delle piccole emittenti siciliane». (Adnkronos)
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.
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Sempre eternamente ULTIMI in tutto. Questa sicilietta,volutamente minuscola, non produce niente e i suoi "amministratori" sono degli incompetenti buoni solo per mangiasoldi. MI VERGOGNO DI ESSERE SICILIANO!