MTV Italia, nuova fase per la raccolta pubblicitaria

Paolo Tosetti è il nuovo direttore commerciale e clienti Italia di Mtv Pubblicità. Lascia così Visibilia dov’era responsabile della pubblicità commerciale nazionale, adesso affidata ad interim a Marco Mangeruca, che continua a seguire anche la raccolta commerciale locale per la società di Daniela Santanché. Visibilia dovrebbe chiudere il 2011 in sostanziale pareggio, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, sotto i 12 mln con le inserzioni nazionali del quotidiano Il Giornale che sfiorano i 15 mln come preventivato.

L’arrivo di Tosetti alla concessionaria di Mtv Italia (quest’ultima società guidata dall’amministratore delegato Gian Paolo Tagliavia) è, però, solo la punta di un progetto più ampio di riorganizzazione. L’incarico che ricopre da ieri operativamente Tosetti, per esempio, era prima suddiviso tra due uffici ed è stato unificato adesso per migliorarne l’efficienza. Oltre a Tosetti, resta sempre Stefano Tenca a seguire le agenzie pubblicitarie e i centri media, così come Edoardo Aimetti ha la responsabilità della gestione delle vendite ed Emanuela Cirillo a coordinamento del sales development. Completa la struttura della concessionaria diretta dall’a.d. Ivan Ranza la divisione brand solutions, da pochi mesi passata sotto l’interim dello stesso Ranza.

Ed è infatti nelle brand solutions che Mtv Pubblicità vuole operare il primo cambiamento, non solo con la prossima nomina di un nuovo direttore ma anche e soprattutto imprimendo alla strategia aziendale un focus più marketing, più attento agli inserzionisti e in particolar modo ai loro clienti finali per capire come rendere più incisive le iniziative promozionali. In questo senso, Mtv Pubblicità ha avviato anche uno studio per confrontare le proprie pratiche con quelle del mondo Viacom (media company americana che detiene il 49% di Mtv Italia e, in un recente passato, aveva avviato trattative con Telecom Italia Media per rilevarne il restante 51%). Il 2011 di Mtv Pubblicità si è chiuso risentendo della crisi economica internazionale, considerando però che il rapporto con il 2010 è penalizzante e non è a perimetro omogeneo. In particolare, l’anno scorso ha sofferto il marchio Mtv a causa, tra l’altro, di alcuni grandi clienti che avevano congelato i loro budget, mentre ha raggiunto buoni risultati di ascolti e a livello di inserzioni pubblicitarie il canale satellitare per bambini Nickelodeon. (ItaliaOggi)