Allarme Rai, da oggi senza concessione di Stato?

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«La concessione per la tv di Stato scade oggi e la Rai da domani formalmente non sarà servizio pubblico». È l’allarme lanciato ieri dai componenti del Movimento 5 Stelle della Commissione di Vigilanza Rai.

Per un pasticcio legeslativo la Rai starà realmente per quindici lunghi giorni senza avere alcuna concessione da parte dello Stato? Forse. La falla normativa è da ricercare all’interno della legge sull’editoria, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, nella parte sulla previsione della durata decennale della concessione Stato-Rai e del relativo schema di convenzione, scrive Marco Mele su Il Sole 24 Ore.

In attesa dell’entrata in vigore della nuova licenza, per legge viene prorogata la validità di quella attuale per un periodo di novanta giorni dalla sua scadenza. La vecchia concessione è scaduta il 31 ottobre e con la proroga si arriverebbe sino al 31 gennaio 2017. Il problema formale nasce dal fatto che il testo dalla legge non ne prevede l’entrata in vigore il giorno dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La stessa Gazzetta ha precisato che la legge entrerà in vigore il 15 novembre.

La Rai quindi per quindici giorni sembrerebbe non avere l’agognata concessione pubblica. Secondo alcuni giuristi interpellati da Il Sole 24 Ore il problema non si pone. La legge, nello specifico del prolungamento della validità dell’attuale concessione, sostituisce un atto amministrativo, con il quale si sarebbe potuto rendere efficace la stessa proroga. Per questa parte la norma dev’essere considerata efficace da subito, dal momento della sua pubblicazione. Secondo questa versione la tv di pubblica ha quindi la sua concessione (nuova o prorogata che sia). Giallo risolto.

Resta invece un mistero cosa combinino gli onorevoli in Parlamento. Non sarebbe stato meglio, si domanda Marco Mele sul Sole, fissare esplicitamente l’entrata in vigore della legge sull’editoria dal giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale?

Fonte: ItaliaOggi | Il Sole 24 Ore

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