Digitale terrestre Basilicata, Corecom: servono soluzioni urgenti

switch-off basilicataLa presidente del Corecom Basilicata, Giuditta Lamorte, nell’incontro svoltosi martedì scorso con i vertici Rai della Basilicata, ha riportato insieme ai componenti dell’organismo Corraro, Rapolla, Laguardia e Stigliano, le tante segnalazioni e criticità pervenute sui segnali del digitale terrestre.

Nella mattinata di martedì 16 settembre si è svolto, presso la sede del Corecom Basilicata, un incontro con i vertici Rai della Basilicata, presenti Oreste Lopomo, Caporedattore del TG3 Basilicata e Fausto Taverniti, Direttore sede Rai regionale, assente giustificata Rai Way, che, nel corso della riunione, ha fatto pervenire le proprie scuse al presidente. «I componenti del Corecom, Armando Corraro, Morena Rapolla, Gianluigi Laguardia, Sergio Stigliano – riferisce la presidente Giuditta Lamorte – hanno riportato, ai referenti Rai, le tante segnalazioni e criticità sul digitale terrestre, pervenute all’organismo».  I referenti Rai presenti hanno evidenziato come il problema, in talune aree è addirittura antecedente allo Switch-off e che, in casi particolari, la criticità, più che dipendere dalle interferenze sul digitale, riguarda il posizionamento errato delle antenne.

«Il Corecom – precisa la Presidente Giuditta Lamorte – è consapevole che la ricanalizzazione disposta da Agcom in sintonia col MISE Dip. Comunicazioni, potrebbe avere impatti simili ad un nuovo Switch-off, con il passaggio del MUX1 da Ch 29 a Ch 24, per tutti gli impianti regionali e che i tempi per portarlo a compimento sono lunghi, pertanto è stato chiesto ai vertici Rai di valutare la fattibilità tecnica di soluzioni alternative, come una ricanalizzazione anticipata, una sorta di Switch-off parziale, su quegli impianti per i quali è maggiormente impattante la problematica interferenziale dovuta ad emittenti pugliesi».

«E’ stato inoltre richiesto – continua Lamorte – di verificare la possibilità di irradiare i servizi dell’informazione regionale della TGR Basilicata su un canale della piattaforma satellitare TivùSat, ovvero, come ipotesi alternativa, di introdurre, per far fronte all’emergenza, un mux degradato prevedendo così la fruizione dei programmi regionali (Rai3 –TGR Basilicata) attraverso l’inserimento di un ulteriore MUX all’interno del MUX1 irradiato dagli impianti che si ricevono dalla regione limitrofa».

«I referenti Rai presenti – fa sapere Lamorte – hanno manifestato la loro disponibilità a cercare soluzioni d’urgenza al problema, con l’impegno ad aggiornarsi nel più breve tempo possibile, al fine di verificare le zone più soggette alle interferenze, prima di spostare, su iniziativa del Corecom Basilicata, il tavolo della discussione a livello nazionale, investendo così del problema Rai e Rai Way nazionale, AGCOM e Ministero delle Comunicazioni, favorendo altresì una rete dei Corecom che lamentano lo stesso problema della nostra regione».

Fonte: consiglio.basilicata.it

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