Digitale terrestre Manfredonia: tv ancora al buio. FNP Cisl: azione legale con Adiconsum

Manfredonia – Da più di un anno nel territorio del comune di Manfredonia, in provincia di Foggia, non si ricevono la maggior parte dei canali della televisione digitale terrestre, reti Rai comprese. Il segretario della FNP Cisl pensionati di Manfredonia,  Andrea Nobile, dichiara che «continuano i disservizi della Rai e di altre reti». Tante le segnalazioni da parte dei cittadini che denunciano l’impossibilità di visione dei canali digitali.

«Dopo l’incontro svoltosi a Cerignola nei mesi scorsi, tra gli stessi vertici Rai, il comune e la Cisl, rappresentata dalla FNP e dall’Anteas di Manfredonia, si era messo a punto un cronoprogramma di interventi, che avrebbero portato entro la primavera alla soluzione definitiva dei ben noti problemi di ricezione sul territorio», afferma Nobile. «Gli interventi ci sono stati, ma, poco o niente è cambiato, i canali della Rai continuano a non vedersi, e i cittadini sono sempre più inferociti e indispettiti, soprattutto dopo aver pagato il canone, per cui pretendono una visione ottimale. La Cisl con la FNP e l’Anteas, le prima a raccogliere le firme, in collaborazione con il blog, Digitale Terrestre Manfredonia, nel frattempo, non sono state a guardare, visto che i canali continuavano a non vedersi, hanno contattato per prima il Corecom, l’organo di controllo delle telecomunicazione della puglia, nella persona del dott. Blasi, e sono in continuo aggiornamento con i vertici Rai, nella persona del Dott. Tibberio che ci rassicura continuamente in attesa delle nuove soluzioni, studiate dalla stessa tv di Stato».

«I cittadini sono spazientiti e delusi, nonostante le rassicurazioni, che vanno ormai avanti da oltre un anno e le promesse di soluzioni che non arrivano, ed intanto il tempo passa, e se in questi mesi si è visto, dobbiamo solo ringraziare il tempo che non è stato dei migliori. La FNP CISL, invita i cittadini a pazientare ancora e minaccia un’azione legale congiunta, insieme all’Adiconsum, Associazione di difesa dei consumatori della stessa Cisl, nella speranza che la Rai trovi le soluzioni ottimali. Il segretario della FNP Cisl pensionati di Manfredonia ricorda infine «di non lasciarsi prendere comunque dalla rabbia, perché il canone va pagato in ogni caso, essendo una tassa di possesso e non di visione, sempre se non vogliamo diventare tutti evasori».

Fonte: statoquotidiano.it |digitalemanfredonia.blogspot.it

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