Switchover Media e PRS MediaGroup spiegano il “Digitale targato family”

Switchover Media, l’editore televisivo indipendente di K2 e Frisbee (canali 41 e 44 del digitale terrestre, 626 e 627 del satellite) in collaborazione con PRS Mediagroup, la concessionaria di pubblicità che ne gestisce la raccolta, ha presentato ieri a Milano il workshop ‘Digitale targato family‘. L’evento, riservato ai principali responsabili di pianificazione pubblicitaria, ha coinvolto Deepblue, la società di consulenza del gruppo Aegis Media specializzata in communication planning, e MindShare, la centrale media del network Wpp.

Il cambiamento nello scenario televisivo generato dall’avvento del digitale terrestre è stato l’argomento analizzato da Giuseppe Carangelo, responsabile di DeepBlue. Secondo la sua analisi la tv si conferma in Italia il mezzo principe su cui pianificare ma mentre la tv generalista ha perso il 6% dei ricavi pubblicitari, i nuovi canali televisivi del DTT hanno incrementato la raccolta di oltre il 68%. Una conseguenza diretta della crescita degli ascolti del digitale terrestre che nell’ultimo anno ha conquistato oltre il 19% dell’audience totale. A fare da traino alla corsa del DTT sono più di tutti i canali Kids che tra novembre 2011 e gennaio 2012 hanno raggiunto una share del 32,8% sul target di riferimento. Una crescita che si rileva anche sul target più ,tanto che la share individui dei canali per bambini è ormai stabilmente del 4% tra le h 07:00 e le 22:00. Un’audience composta per lo più da mamme che guardano la tv con i propri figli, un target pubblicitario ancora poco pianificato sebbene in crescita costante.

L’intervento di Carlo Momigliano, chief marketing officer di Mindshare, si è focalizzato proprio sul target Responsabili d’Acquisto Telespettatrici dei canali Kids. Donne con figli che sono al centro di nuclei familiari numerosi e che quindi, dal punto di vista della comunicazione pubblicitaria, sono un target più ‘pregiato’ rispetto alle responsabili d’acquisto tradizionali. Momigliano ha presentato un nuovo modello teorico che, incrociando tre differenti ricerche – il dato Auditel, Eurisko Media Monitor e la recente ricerca sui Kids di Eurisko – estrae la ponderazione reale dell’ascolto delle mamme davanti al televisore con i propri figli. «Abbiamo promosso questo workshop perché riteniamo sia interessante per tutto il mercato pubblicitario valorizzare l’ascolto adulto dei canali Kids, un ascolto aggiuntivo ed effettivo che non può più essere ignorato dai pianificatori», commenta Giorgio Rossi, Partner Responsabile per lo Sviluppo Commerciale di Switchover Media. «In quest’ottica abbiamo definito con PRS una politica commerciale mirata alla pianificazione delle RA molto concorrenziale e caratterizzata da una forte convenienza». (pubblicitaitalia.it)

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