Diritti Tv Calcio: il 19 agosto si decide per le squadre di Serie A ex-Dahlia

La Lega Calcio Serie A non riesce ancora a sbrogliare il dilemma sulla vendita dei diritti audiovisivi per il digitale terrestre pay per il prossimo campionato delle squadre ex Dahlia Tv (Cagliari, Catania, Cesena, Chievo Verona, Lecce, Parma, Udinese e Siena). Evidentemente l’offerta proposta da Europa 7, unica pretendente presente all’asta in trattativa privata per il pacchetto “D – Silver Live”, non è stata abbastanza soddisfacente per i presidenti dei club di Serie A.

Per valutare ulteriore scelte (sulla richiesta di eventuali altre offerte) e decisioni (come ad esempio la creazione della Tv della Lega Calcio) la stessa Lega ha programmato un’ulteriore assemblea straordinaria per il 19 agosto, presso la sede di Milano, con i seguenti ordini del giorno:

  • Verifica dei poteri;
  • Ratifica esito trattativa privata diritti audiovisivi ex Dahlia stagione sportiva 2011/12;
  • Invito ad offrire: diritti audiovisivi per il territorio italiano del Campionato di Serie A post 2012;
  • Comunicazioni del presidente.

Le società del massimo campionato italiano di calcio guardano però al futuro (d’orato), in vista della ricca asta per i diritti tv per il biennio sportivo 2012/2015, che potrebbe portare nelle casse dei club una cifra superiore al miliardo di euro. Le società della Lega A, dopo un’aspra lotta che è giunta a dibattersi perfino nei tribunali, hanno da poco trovato un accordo sulla spartizione di questi ingenti proventi (in arrivo dalle televisioni), che dovrà essere ratificato in un’altra assemblea fissata per il 1 settembre alla fine delle vacanze. Questo l’ordine del giorno:

  • Verifica dei poteri;
  • Invito ad Offrire: diritti audiovisivi per il territorio italiano del Campionato di Serie A post 2012;
  • Criteri di ripartizione delle risorse audiovisive della stagione sportiva 2010/2011;
  • Criteri di ripartizione delle risorse audiovisive della stagione sportiva 2011/2012;
  • Individuazione Auditor indagini demoscopiche stagione 2010/2011;
  • Criteri di ripartizione delle risorse audiovisive delle stagioni sportive a partire dalla stagione 2012/2013;
  • Accordo collettivo AIC;
  • Comunicazioni del Presidente.

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