Discovery compra Scripps Network Interactive per 14,6 mld di dollari

discovery communication scripps network interactive Discovery Communications acquista Scripps Network Interactive. Valore totale dell’operazione 14,6 miliardi di dollari.

Dopo i rumors degli ultimi mesi ecco che arriva la conferma ufficiale da parte del gruppo Discovery attraverso un comunicato: Scripps Network Interactive sarà acquisito per 14,6 miliardi di dollari (compreso il debito di Scripps da 2,7 miliardi), equivalenti a 90 dollari per azione.  Il prezzo rappresenta un premio del 34% del prezzo azionario al 18 luglio, qualche giorno prima che il Wall Street Journal desse la notizia delle trattative tra le due compagnie.

L’accordo dovrebbe finalizzarsi a inizio 2018, ma solo dopo il via libera degli azionisti di ambedue le compagnie e dei regolatori e, dopo il closing, gli azionisti di Scripps diverranno proprietari di circa il 20% delle azioni ordinarie di Discovery Communications, mentre gli azionisti di quest’ultima ne controlleranno l’80%.

«Insieme a Scripps siamo convinti di poter creare una media company più forte, dinamica e flessibile», ha dichiarato David M. Zaslav, chief executive of Discovery Communications, sottolineando la possibilità di combinare le potenzialità dei due network nei paesi in cui sono presenti. Kenneth W. Lowe, chairman, president e ceo di Scripps Networks Interactive, che entrerà nel board di Discovery dopo la chiusura dell’accordo, commenta parlando di una «impareggiabile opportunità di crescita del suo brand» ha invece parlato.

Discovery, proprietaria di canali come Discovery Channel, Animal Planet, Tlc ed Eurosport, aggiunge al suo portfolio anche Hgtv, Cooking Channel e Food Network, controllate da Scripps. E l’idea sottostante non può che essere che un portfolio più ampio di canali specializzati in reality e lifestyle si potrebbero attrarre un range più ampio di giovani telespettatori, reggendo da una parte alla pressione dell’offerta delle piattaforme in streaming, e dall’altra costruendo una posizione solida da sfruttare nelle trattative con i distributori di servizi via cavo, a loro volta molto attive in operazioni di concentrazione con al centro i produttori di contenuti. Come dimostrato dall’accordo tra At&t e Time Warner Cable.

La nuova società, evidenzia ancora la nota, produrrà circa 8 mila ore di programmazione di contenuti originali ogni anno, con un portafoglio complessivo di 30 mila ore, riunendo sotto un unico cappello 5 delle reti pay più visti dal pubblico femminile e rappresentando una fetta del 20% dell’audience dei canali pay americani. L’annuncio della vendita a Discovery – che sarà in grado di espandere all’estero i canali di Scripps – segue di pochi giorni l’uscita di scena dalle trattative da parte di Viacom, inizialmente interessata all’emittente.

Fonte: primaonline.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.