Akamai: in Italia cresce (di poco) la velocità della rete (6,1 Mbps)

akamai-state-of-internet

La velocità media delle linee a banda larga in Italia è pari a 6,1 Mbps.

È quanto si legge nell’ultimo Rapporto Akamai sullo Stato della Rete relativo al primo semestre del 2015. Akamai certifica che la velocità media italiana abbia compiuto un balzo in avanti del 9,6% rispetto al trimestre precedente e è cresciuta del 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Nonostante l’avanzamento però la posizione dell’Italia non migliora e si attesta al poco onorevole 56esimo posto della classsifica dei paesi con la velocità media più alta. Va anche peggio  per la graduatoria delle velocità di picco: 30,3 Mbps (+12% rispetto al trimestre precedente, +41% rispetto allo scorso anno), ma con il nostro Paese al 61esimo a livello globale e registra i valori meno alti a livello EMEA.

akamai-q1-2015

Penetrazione internet 

Nel primo trimestre 2015, oltre 800 milioni di indirizzi IPv4 si sono connessi alla Akamai Intelligent Platform da 243 località. L’Italia rimane ferma alla decima posizione nella top ten globale e registra una pesante diminuzione del -3,4% rispetto al trimestre precedente (Q4 2014) e del -9,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Q1 2014) passando da oltre 18milioni e mezzo di indirizzi connessi (18.783.459) a poco più di 18milioni (18.153.681). Nella top ten, gli altri due paesi a registrare un declino sono Germania (6,7%) e Russia (0,3%).

Adozione broadband

Buon incremento in termini di adozione della banda larga (>4 Mbps): in Italia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q1 2014) le connessioni a banda larga sono aumentate del 17%, raggiungendo il 69%. Rispetto al trimestre precedente, si registra un aumento del 13%.

Adozione high broadband

Anche per il primo trimestre del 2015, l’Italia insieme a Turchia, Emirati Arabi Uniti e Sud Africa rimangono gli unici Paesi EMEA a non registrare tassi di adozionedell’high broadband al di sopra del 10%. In particolare, il nostro paese si assesta sul 7,3% seppur con una crescita interessante se si pensa allo stesso periodo del 2014 (69%) o al trimestre precedente (28%).

Adozione broadband 15 Mbps

Attualmente attestata al 44esimo posto a livello mondiale, l’Italia registra solo il 2,5% delle connessioni uguali o superiori ai 15 Mbps, nonostante un aumento del 56% rispetto allo stesso periodo del 2014 (Q1) e del 15% rispetto al quarto trimestre 2014.

Connettività mobile

Nel trimestre in esame, in Italia la velocità media di connessione mobile raggiunge i 6,1 Mbps con picchi medi di 53,7 Mbps. Ottimo anche lo stato di adozione della banda larga per le connessioni mobili (4 Mbps) che si attesta a un 72%.

Fonti: Il Sole 24 Ore | primaonline.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.