Switch-off Basilicata. Adiconsum: una beffa lo sconto di 50 euro per i decoder per il digitale terrestre

Lo Switch-off in Basilicata si avvicina (vedi qui le date previste). Intorno al 28 maggio infatti inizieranno i lavori del passaggio definitivo alla tv digitale terrestre nella regione. L’utenza tv, per continuare a vedere la televisione e ad essere informata, sarà costretta all’acquisto di un decoder o tv compatibile con la nuova tecnologia. In particolare in provincia di Matera lo switch-off inizierà il 29 maggio con i comuni Pomarico, Salandra, Tursi, e continuerà il 30 maggio nel comune di Ferrandina, Stigliano, il 1 giugno a Matera, Grassano, Irsina, Tricarico, Montescaglioso, il 4 giugno nel comuni di Montalbano Jonico, Policoro, Pisticci, Bernalda, Scanzano Jonico per finire il 5 e il 6 giugno nel comune di Rotondella.

Per aiutare la fasce più deboli di cittadini, il Ministero dello sviluppo economico ha messo a disposizione un buono di 50 euro per l’acquisto di un decoder digitale apposito per quella vasta categoria di anziani percettori di redditi lordi pari o inferiori ai 10 mila euro, di età pari o superiore ai 65 anni, e in regola con il pagamento del canone Rai. Lo sconto statale per il decoder dovrebbe essere disponibile nei negozi convenzionati con il Ministero. I cittadini per poter usufruire del contributo non devono fornire alcuna documentazione delle condizioni di reddito necessarie, perché è sufficiente che forniscano il codice fiscale al rivenditore che provvederà tramite accesso telematico a verificare il possesso dei requisiti . In caso positivo il rivenditore acquisirà la copia di un documento di identità e provvederà ad effettuare uno sconto immediato di 50,00 euro sul costo di un decoder accreditato, che nella maggior parte dei casi consiste in un apparecchio interattivo del valore di circa 80 euro.

«Tuttavia i pensionati del Materano – commenta Marina Festa, responsabile dell’Adiconsum della Città dei Sassi – difficilmente potranno accedere al contributo perchè sono pochi i negozianti che in Basilicata hanno aderito alla promozione del Ministero dello sviluppo economico. Nel Materano – specifica Marina Festa – sono solo cinque i negozi che hanno detto di sì all’iniziativa ministeriale: due a Pisticci, e gli altri a Ferrandina, Policoro e San Mauro Forte. Nel Potentino, invece, ce ne sono otto: Potenza, Castelluccio Inferiore, Lagopesole, Melfi, Pignola, Tito Scalo e Vietri».

Il servizio di TRM Tv.

Fonti: sassiland.com | trmtv.it

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