Servizio Pubblico: risalgono gli ascolti del programma di Santoro (6,89% di share)

C’è chi gufava contro Santoro e chi invece sperava solo in una momentanea debacle. Ma dopo il vistoso calo della scorsa settimana (4,99% di share), condizionato forse da un particolare giorno festivo (a detta dell’Auditel mancavano 3 milioni di spettatori in totale) e dai soliti dati ritardatari e contestabili” del venerdì, risalgono per la puntata di ieri gli ascolti di Servizio Pubblico.

La trasmissione di Michele Santoro, andata in onda come di consueto sulla rete di televisioni territoriali, su Sky Tg24 (canali 504 e tasto active dei canali 500 e 100), sul web e anche su Radio Capital, ha raccolto infatti nella settima puntata, intitolata “Riempire il vuoto” (qui puoi rivederla in versione integrale), un milione 627 mila spettatori per uno share del 6,89%. Un dato che fa guadagnare quasi due punti al programma rispetto a giovedì scorso, ma rimane lontano dal 12-10% delle prime puntate.

Santoro ha esordito ieri nella sua trasmissione multipiattaforma con un accorato appello rivolto al ministro dello sviluppo Corrado Passera sul caso, oramai famosissimo, del concorso di bellezza delle frequenze tv, che regalerà le stesse a Rai e Mediaset. La richiesta del conduttore è stata quella di «annullare il Beauty Contest del digitale terrestre e di bandire l’asta per le frequenze per attrarre nuovi soggetti». «Berlusconi, Confalonieri e altri dicono che l’asta non si fa perchè non si presenterebbe nessuno – ha spiegato il conduttore -. Noi abbiamo raccolto più di un milione di euro, e fino ad ora non ne abbiamo speso nemmeno uno, perchè ci siamo finanziati con il mercato. Quindi la prima proposta la facciamo noi: un milione di euro per avere sei canali, per essere indipendenti e attrarre altri indipendenti. Ma garantisco che in una settimana questi milioni potrebbero diventare almeno cento».

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