Agcom vara le regole per l’accesso alle reti NGN

L’Agcom, presieduto da Corrado Calabrò, ha approvato ieri all’unanimità, lo schema di regolamento relativo ai servizi di accesso alle reti di nuova generazione (NGN). La decisione, si legge in una nota, fa seguito all’esito dell’approfondito confronto con il mercato sul precedente schema di provvedimento. Il testo del provvedimento verrà ora trasmesso in consultazione alla Commissione europea e, in parallelo, sarà sottoposto ad una nuova consultazione pubblica nazionale per consentire a tutti i soggetti interessati di esprimere osservazioni sugli elementi di novità rispetto agli orientamenti espressi nel testo che aveva formato oggetto della precedente delibera.

Il regolamento non vincola all’adozione di una soluzione architetturale predefinita, ma lascia agli operatori la libertà di scegliere tra varie possibili alternative. Lo schema che viene posto a consultazione pubblica ha peraltro il carattere di proposta aperta, alla quale tutti i soggetti potranno dare un contributo migliorativo. Le nuove regole garantiscono un elevato grado di apertura della rete, indipendentemente dalle scelte dell’incumbent in merito alla tecnologia ed all’architettura di rete. Consentono quindi la realizzazione di reti alternative (o parallele) secondo diverse soluzioni architetturali (P2P, GPON o miste). Permettono agli operatori alternativi di scegliere la migliore soluzione per offrire servizi di accesso a seconda del proprio livello di infrastrutturazione (ladder of investment).

Comunicato Stampa Agcom

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