Arriva il DVB-T2. Vecchi decoder da buttare?

TV-DVB-T2_b_21515In questi giorni di settembre è in corso ad Amsterdam l’IBC, il principale forum internazionale per l’industria dei media elettronici europei. Numerose associazioni di industriali del settore tecnologico e consorzi di standarizzazione come l’IABM (International Association of Broadcasting Manufacturers) o l’IEEE Broadcast Technology Society stanno discutendo e lavorando per l’introduzione nel nuovo standard di trasmissione digitale DVB-T2.

La tv digitale terrestre in Europa adotta uno standard per così dire vecchio, perchè il DVB-T, pur essendo stato ratificato nel 1997 dal consorzio DVB,  è stato progettato negli anni ’70 è nato da alcuni protocolli di trasmissione digitale e altri standard di modulazione  realizzati tra gli anni ’70 e gli anni ’80; per questo motivo ormai da tempo si parla dell’evoluzione di questo protocollo di trasmissione. Il DVB-T2 dovrebbe garantire più quantità di emissione di canali grazie ad un aumento del 30% di banda sfruttabile, e più qualità nel segnale televisivo perchè  sarebbe possible trasmettere ad alta definizione con una compressione migliore risparmiando spazio nei multiplex.

Il nuovo standard di trasmissione però non è compatibile con gli attuali decoder DVB-T. E in un non troppo lontano futuro, come accade oggi, gli utenti tv saranno forzati a sostituire decoder e televisori. Forse ci sarà un periodo di transizione e saranno prodotti dalle aziende sintonizzatori DVB-T2 compatibili con i veccchi ricevitori e il nuovo standard potrà essere inizialmente sfruttato per i canali ad alta definizione. Ma il cambiamento che si prospetta sicuramente sarà a carico dell’utente finale.

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2 thoughts on “Arriva il DVB-T2. Vecchi decoder da buttare?

  1. Mi fa piacere che hai prontamente corretto l’articolo dopo la mia segnalazione 🙂
    Mi interesserebbe sapere di più su quei primi ricevitori digitali del 1983, dove ne hai trovato traccia/tracce ? O puoi indicarmi la fonte per favore?
    E’ per mia curiosità personale, sono un appassionato di tecnologia 🙂

    P.s.: siamo nel 2011 e di dvb-t2 se ne parla solo riguardo a Europa7, peraltro non ancora così diffusa, per cui non ti/vi preoccupate più di tanto, il dvb-t1 sarà adottato per le tv free-to-air ancora per tantissimo tempo, inoltre i decoder dvb-t2 stanno uscendo solo adesso, non c’è ancora tutta questa urgenza e necessità di comprare il nuovo decoder per buttare il vecchio ovvero l’attuale: innanzitutto probabilmente sarà solo sperimentato, poi eventualmente le prime trasmissioni saranno delle paytv (vedi per l’appunto Europa7), e, anche se non è un paragone molto equo, persino sul satellite i vecchi decoder dvb-s1 sono ancora ampiamente utilizzabili, nonostante il dvb-s2 sia sul mercato da più anni del dvb-t2. Insomma la transizione dvb-t1>dvb-t2 sarà ben diversa da quella analogico>dvb-t1 (anche perché, se decidessero di accelerare troppo, protesterebbero da una parte, i consumatori, ma soprattutto dall’altra, le emittenti, che si vedrebbero tagliate enormi fette di pubblico, e quindi di guadagno dalla pubblicità, in quanto nessuno avrebbe di già il nuovo decoder e/o magari si rifiuterebbe di comprarlo forzatamente nell’immediato futuro).

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